Brasiliani super, Zorzi scivola…

Caduta per fortuna senza conseguenze di Alberto Zorzi nel barrage del Gran Premio dello Csi a due stelle di Valkenswaard, nel quale oggi Marlon Zanotelli e Pedro Veniss sono stati grandi protagonisti

Valkenswaard, 17 maggio 2017 – Certo che questi brasiliani sono proprio scatenati… Pedro Veniss vince il GP a cinque stelle di Versailles, Pedro Junqueira Muylaert vince il GP dello Csio a cinque stelle di La Baule, oggi Marlon Zanotelli ha vinto il GP dello Csi ‘infrasettimanale’ di Valkenswaard con il solito Veniss al 3° posto… Insomma, vittorie a ripetizione nell’arco di una decina di giorni. Il Gran Premio odierno ha visto 64 concorrenti al via: di questi 16 sono andati in barrage. Zanotelli ha vinto in sella a Celena, superando l’olandese Maikel van der Vleuten su Dana Blue e appunto Veniss su Tresor de Varende. Molto rammarico e un po’ di spavento per il nostro favoloso Alberto Zorzi: dopo il suo percorso netto in base, il cavaliere azzurro in sella a Veronese Teamjoy in barrage ha chiuso un po’ una girata e la cavalla ha perso aderenza sull’erba facendo una gran scivolata, producendosi in una caduta che fortunatamente non ha avuto conseguenze né per lei né per il suo cavaliere. “E’ una cavalla fenomenale, un vero crack”, dice Zorzi, “e stava saltando in modo fantastico… Anche nei giorni scorsi ha fatto delle prestazioni bellissime nelle gare grosse, peccato davvero per questa caduta. Insieme a Fair Light e a un terzo cavallo che decideremo sarà lei a venire a Piazza di Siena”. Oltre a Zorzi, hanno preso parte al Gran Premio anche altri concorrenti azzurri. Roberto Previtali – a sua volta cavaliere di ‘casa’ Tops ormai – su Romeo con un errore in base si è classificato al 27° posto, Emanuele Gaudiano con Chalou ha chiuso con due errori al 33° posto, Piergiorgio Bucci su Ugano de Coquerie con 12 penalità al 43°. Una bella notizia: Bucci in sella a Heartbreaker van Achterhoe ha vinto la 1.40 precedente il Gran Premio: importante che questo cavallo riprenda la via delle buone prestazioni e – ovviamente – della vittoria. Ma notizie buone anche per quanto riguarda Roberto Previtali: il nostro giovane cavaliere sembra non aver sofferto di… crisi di ambientamento (si scherza, ovvio) dopo il suo trasferimento in Olanda, producendosi in una serie di ottime gare con i cavalli messi a sua disposizione.