Dalla Tunisia solidarietà in Blu per la consapevolezza sull’autismo

Per il secondo anno consecutivo BLUE CONNECTION© ha indotto e coordinato centri ippici, club sportivi, agriturismi, centri di formazione, operatori di pet therapy, artisti, aziende e privati che hanno aderito a questo “contenitore di eventi”, diversi tra loro, ma legati da un filo tematico comune

Mahdia, 30 aprile 2018 – Per il secondo anno consecutivo BLUE CONNECTION©., un movimento spontaneo nato in Tunisia a sostegno della consapevolezza all’autismo, ha indotto e coordinato le diverse organizzazioni come centri ippici, club sportivi, agriturismi, centri di formazione, operatori di pet therapy, artisti, aziende e privati che hanno aderito a questo “contenitore di eventi”, diversi tra loro, ma legati da un filo tematico comune.

Centinaia di persone, non solo sul territorio italiano, si sono mobilitate in blu, il colore simbolo dell’autismo per informare, sensibilizzare ed educare il pubblico circa l’autismo, la diffusione della terapia mediata dagli animali e l’integrazione sociale delle diverse disabilità.

La complessità delle varie manifestazioni ha dimostrato che la solidarietà e la beneficenza vanno di pari passo con la conferenza scientifica, il divertimento, l’animazione e lo sport.

Una gamma di proposte diverse tra loro per intrattenere, informare e testimoniare il sostegno ai bambini autistici tunisini e alle loro famiglie.
Da un capo all’altro dell’Italia, isole comprese, BLUE CONNECTION©. ha dimostrato, durante tutto il mese di aprile, che si può “parlare di autismo” anche in tanti modi diversi.

Non solo, quindi, i centri ippici che, per tipologia sportiva, sono più affini all’associazione Centre Hippique Mahdia, hanno proposto giochi a cavallo, battesimo della sella, sorprese, regali e tanti palloncini blu lanciati nei cieli italiani per sostenere l’integrazione dell’autismo e delle altre disabilità, ma anche asili, scuole e università. Numerosi sono stati i centri equestri che hanno animato delle giornate a  porte aperte con: visite a fattorie didattiche, incontri ravvicinati con cani e altri animali, merende al cioccolato e trekking per grandi e piccini, in sella o a calesse.

Momenti “in blu” con attività rivolte all’importanza del contatto con la natura, gli animali e la protezione dell’ambiente non solo per le persone diversamente abili ma per chiunque voglia conoscere e comprendere la forza della comunicazione con il cavallo, le sue qualità terapeutiche e le innegabili doti per un percorso di acquisizione dell’autostima.

Molte anche quest’anno le sinergie tutte al femminile, le adesioni tra cui spiccano quella di Valentina Moro coi suoi “Folletti” trevigiani, Monica Maglione con Il Circolo delle Palme nel marchigiano, Giulia Fiore nelle Terre Brune toscane, Katia Lafarge in un trekking sulle cime ancora innevate della Valle d’Aosta, Maddalena Lamon e il laboratorio artistico di disegni e parole in Trentino, Eva Mariotti che ha promosso arte e cavalli coinvolgendo il Primo Liceo Artistico di Torino e che chiuderà questa lunga kermesse con i campionati piemontesi della FISDIR, Erika Ricci con il suo niveo cavallo King, il cavallo reso cieco per un infortunio ma che, continuando a essere operativo in ambito ippoterapico, ci insegna come le differenze siano spesso ricchezze.

Come l’omaggio fotografico dell’amazzone Silvia Elena Resta, in blu con il suo compianto Fidalgo, lo stallone portoghese Perlino dagli occhi azzurri e i numerosi bambini, compresi i più piccoli che, con la loro gioia, hanno saputo trasmettere, anche tramite il web, questa grande solidarietà.

Dalle Puglie al Piemonte, dalla Lombardia alla Sardegna, dal Veneto alla Basilicata si è manifestato l’impegno non solo di operatori sanitari e cavalieri ma anche di artisti, pittori e scultori che hanno messo on line le loro opere espressamente create per l’occasione. In un crescendo di testimonianze, l’arte al servizio della solidarietà si esprime anche attraverso la recitazione, come ha ben dimostrato l’attore Carlo Valle con il suo monologo sull’autismo presso il centro ippico AIRSES di Sassari a cui ha fatto eco l’allieva della scuola elementare di Mahdia. Come lo scorso anno, l’associazione Old Wild West ha dedicato un pomeriggio di ballo e ottima musica country in una nuvola di foulard e altri accessori blu per raccogliere fondi per i bambini autistici del Sahel. E la cantautrice nonché amazzone Alessandra Casino di Bracciano ha composto e registrato per l’occasione la canzone-sigla per BLUE CONNECTION©, un chiaro messaggio solidale per le persone autistiche e le loro famiglie.

Importante, in vista di future collaborazioni tra Italia e Tunisia, il seminario che si è svolto a Fossano dal tema “LA CONSAPEVOLEZZA SULL’AUTISMO E I.A.A.”, con la partecipazione di diversi relatori del settore sanitario, educativo e legislativo e, come ospite d’onore, la Dott.ssa Hella Soraja Zanetti Colleoni, presidentessa CONECT ITALIA e ambasciatrice tunisina per l’infanzia presso l’UE.

Un meeting organizzato per convogliare le sinergie personali e professionali dei partecipanti e per discutere «sull’urgenza di imparare a vivere con la consapevolezza che la neurodiversità è una proprietà delle dissomiglianze di ogni singolo abitante di questo mondo e che la gentilezza è una qualità necessaria che permette la convivenza tra le diversità umane, transitorie o permanenti. Attraverso gli Interventi Assistiti con Animali, comunemente detti Pet Therapy, lasciamo che la forza generatrice della sensibilità dell’animale porti l’uomo a riappropriarsi della propria delicatezza e sia educato al rispetto reciproco. Una relationship silenziosa che rispetta i tempi e, spesso, dona risposte disponibili» come ha precisato la Dott.ssa Clotilde Trinchero, veterinaria, etologa e presidentessa di A.S.SE.A. ONLUS.

Ed in questa rete di iniziative, che hanno connesso i vari enti e organismi, ricordiamo il contributo, nella splendida cornice tra ulivi e piante secolari, in una tipica masseria ristrutturata della Murgia tarantina, di cavalli, carrozze, musica e ballo con l’immacabile pizzica!

Per finire, anche una residenza per anziani ha aderito con entusiamo a questa lunga kermesse, il Pensionato Regina Elena di Pancalieri in provincia di Torino. Anziani anagraficamente ma giovani di cuore, che hanno testimoniato il loro sostegno per la consapevolezza all’autismo con le impronte delle loro mani in blu, sul grande striscione che è stato esposto poi nel pensionato, a dimostrare che gli ostacoli vanno affrontati e superati.

Che insieme è possibile guardare alla vita con speranza e solidarietà. Sempre…

Comunicato stampa di Paola Iotti