Cavalli rapiti nel pisano: “Nessuna minaccia”

Le dichiarazioni di Gianluca Lami sul rapimento di Unicka e Vampire Dany: “Credo che chi ha commesso un furto simile, penso abbia voluto distruggere il futuro della mia attività nel mondo dell’ippica”

Staffoli (PI), 8 marzo 2017 – «Sono state due persone a rubarci i cavalli la notte scorsa. Lo hanno ricostruito gli inquirenti dopo le testimonianze raccolte e l’analisi del terreno circostante le scuderie». Lo ha detto all’ANSA, Gianluca Lami, proprietario dei due cavalli da trotto, rubati la notte scorsa dalle stalle della sua azienda agricola Villa Liana di Staffoli, nel Pisano. «Ci sono evidenti tracce di due persone che hanno percorso a piedi 600 metri spiega Lami dopo essersi introdotte nella nostra proprietà attraverso un cancello. L’allarme volumetrico era inserito e chi ha compiuto il furto ha saputo eluderlo, segno che sapeva perfettamente come muoversi e che erano stati fatti sopralluoghi nei giorni precedenti. Abbiamo raccolto anche testimonianze di persone che ci indicano di sera la presenza sospetta di due soggetti sconosciuti». Infine, Lami esclude di avere ricevuto minacce: «Nel modo più assoluto, anzi ho sempre vissuto e lavorato con serenità – conclude – e dunque non saprei proprio chi vuole estorcermi del denaro. Ho tante aziende in giro per il mondo e posso cambiare casa domani mattina. Semmai credo che chi ha commesso un furto simile, penso abbia voluto distruggere il futuro della mia attività nel mondo dell’ippica».

Il rapimento dei due cavalli da trotto Unicka e Vampire Dany è avvenuto il 6 marzo 2017 nelle strutture della scuderia Wave di Gianluca e Giovanna Lami, in località Staffoli, a Santa Croce sull’Arno in provincia di Pisa.

Unicka, cavalla vincitrice di 13 delle 15 corse disputate in carriera con un montepremi sulle “spalle” di € 560.408, ha un inconfondibile mantello sauro con una stella sulla fronte.

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