Bologna, 14 febbraio 2018 – Quest’anno sono ventiquattro. Ventiquattro edizioni del Sunshine Tour, o meglio: del Circuito del Sol. Vejer de la Frontera (Spagna) si prepara a vivere il momento più intenso del suo anno agonistico: dal 15 febbraio al 25 marzo, sei settimane di concorso, 450 cavalieri, più di duemila cavalli, tre Csi a quattro stelle, due a tre e uno a due per un totale di un milione e 300 mila euro di montepremi e 175 gare valide per i punti della computer list Fei di salto ostacoli. Impressionante davvero.
Il Circuito del Sol è una manifestazione che possiede anche un grande valore storico, in un certo senso. Perché è stata la prima in assoluto a proporre a livello internazionale la logica del ‘circuito’. Oggi sembra molto naturale, data la successiva proliferazione di manifestazioni del genere ancora in Spagna (Oliva, Mijas), in Portogallo (Vilamoura), in Italia (Arezzo) o negli Stati Uniti (Wellington) solo per dire le più note, ma allora, ventiquattro anni fa, non lo era affatto. L’idea in sé stessa è stata tutto sommato semplice: diamo ai cavalieri la possibilità di preparare i loro cavalli alla stagione all’aperto però durante gli ultimi momenti dell’inverno, in un luogo dal clima mite e temperato mentre in tutta Europa si sta saltando ancora nei maneggi coperti o nei palazzi dello sport. Ciò che non è stato affatto semplice è stato creare un impianto che si presentasse come adatto a un progetto del genere: per un circuito anche solo simile a quello di Vejer ci vogliono infatti strutture e organizzazione davvero fuori dal normale. Ma l’idea ha funzionato: anzi, a Vejer sta funzionando da ventiquattro anni… E ha funzionato talmente bene che tutti i circuiti – che normalmente si svolgono nello stesso arco di tempo, cioè tra la fine dell’inverno e l’inizio della primavera – sono normalmente strapieni di partecipanti.
Ci siamo, dunque: domani si comincia con uno Csi a due stelle fino a sabato, poi la settimana prossima parte il format tradizionale: da martedì a giovedì gare per i cavalli giovani, poi fino a domenica tutte le altre prove culminando nel Gran Premio della domenica.
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