Ego e Zorzi: nuovo binomio per sognare?

Il cavaliere azzurro ha iniziato a montare Ego van Orti, affidatogli da Jan Tops: cavallo particolare ma di grandi mezzi: oggi a Valence il primo risultato. Il Gran Premio dello Csi a tre stelle vinto da Boisset

Bologna, agosto 2015 – Notiziona: Alberto Zorzi non è nei primi dieci della classifica finale del Gran Premio dello Csi francese… Già: ormai c’è da stupirsi se il cavaliere azzurro rimane distante dal vertice, tante e tali sono le ottime prestazioni da lui fornite nei Gran Premi internazionali da quando ha lasciato l’Italia per diventare cavaliere della scuderia di Jan Tops in Olanda. Scherzi (ma non tanto… ) a parte: oggi il cavaliere veneto in sella a Fair Light van het Heike ha chiuso il percorso base con 13 penalità classificandosi al 37° posto. La gara è stata vinta dal francese Olivier Robert su Quenelle du Py, che in barrage si è lasciato alle spalle il connazionale Harold Boisset su Quolita Z e il belga Gilles Dunon su Fou de Toi van de Keihoeve. Comunque la notizia (questa sì) buona è che Jan Tops e Edwina Alexander hanno deciso di affidare a Zorzi Ego van Orti, cavallo indubbiamente particolare ma certamente di notevoli mezzi: per conformazione fisica e dinamica di movimenti e di salto poco adatto a Edwina Alexander, che comunque lo ha montato ottenendo buoni risultati in concorsi importanti. Ora il cavaliere azzurro con lui ha indubbiamente una ottima carta in più da giocare: a Valence non ha toccato una sola barriera in tutte le gare cui ha preso parte, ottenendo oggi il miglior risultato: 6° posto nella gara a tempo da 1.50. Un ottimo prologo…

30 agosto 2015