Emilio Bicocchi e una storia bellissima

Il fortissimo cavaliere azzurro è stato oggi protagonista di un’impresa magnifica che l’ha portato al secondo posto del Gran Premio dello Csio di Falsterbo: un risultato formidabile, dietro il quale c’è una bella storia di vita e di sport…

Falsterbo, venerdì 12 luglio 2019 – Il nocciolo della notizia che ora qui si legge è questo: Emilio Bicocchi oggi in sella a Evita SG Z ha fatto una gara formidabile nel Gran Premio dello Csio a cinque stelle della Svezia a Falsterbo e si è classificato al 2° posto dietro un monumento dell’equitazione mondiale come Peder Fredricson su All In (binomio argento individuale alle Olimpiadi di Rio de Janeiro e campione d’Europa in carica) con un distacco di soli due decimi di secondo, cioè un battito di ciglia. Una prestazione favolosa e un risultato magnifico. Non c’è da aggiungere altro per dare il senso di questa impresa: basta aprire il link a piede pagina e consultare la classifica per rendersene conto. Ma adesso cambiamo un attimo scenario e parliamo di Valerio Ielapi. Chi è Valerio Ielapi? Valerio è un ragazzo di 13 anni che in questi giorni sta partecipando a titolo individuale al Campionato d’Europa children in Olanda. Valerio ha una passione divorante per i cavalli e per lo sport equestre. Lui abita a Roma, ma ogni venerdì pomeriggio prende da solo (da solo… ) il treno e va a Padova perché vuole montare a cavallo seguito da un’istruttrice che per l’appunto vive a Padova e che nella città veneta gestisce il centro ippico Horse & Rider. Lei si chiama Antonella Canova. Valerio arriva in treno a Padova, Antonella lo va a prendere, Valerio monta a cavallo seguito da Antonella già il venerdì sera, poi tutta la giornata di sabato e tutta la giornata di domenica. Valerio durante tutto il fine settimana è ospitato a casa di Antonella. La domenica sera (talvolta il lunedì mattina prestissimo) Antonella accompagna Valerio in stazione e lui prende il treno per tornare a Roma. Poi Valerio va a scuola e studia… fino al venerdì successivo. E il venerdì successivo riprende il treno e va a Padova… Valerio ha finito la terza media: a scuola mai nessun problema (per dire: è uno che durante i viaggi in treno tra Padova e Roma nel periodo scolastico faceva i compiti, così poi durante il fine settimana poteva dedicarsi solo ai cavalli senza altre distrazioni). Quindi è evidente che sia Valerio sia i suoi genitori hanno una grande fiducia e stima per Antonella Canova. Cioè: Antonella Canova è una donna per la quale un ragazzino di tredici anni sta facendo questa vita da più di un anno e alla quale due genitori sentono di poter affidare il loro figlio non solo senza alcun problema, ma anzi con il senso di riconoscenza e gratitudine per quello che lei fa per lui. Antonella del resto è una donna che dedica tutta sé stessa ai cavalli, nel senso più ampio del termine: non è solo istruttrice, è anche proprietaria di cavalli sportivi. Una sua cavalla in particolare ultimamente, diciamo dall’inizio di questo 2019, è salita di prepotenza alla ribalta delle cronache sportive: da quando lei ha deciso di affidarla a un cavaliere. Un cavaliere bravissimo, ovvio: ma sappiamo tutti molto bene che non basta essere bravi per far funzionare al meglio un cavallo, ci vuole dell’altro. Ci vuole la capacità di stabilire un’intesa: e non tra tutti i cavalli e tutti i cavalieri questo è facile e possibile. Però quando succede… beh, è la gioia massima. Proprio la gioia massima che oggi hanno provato Emilio Bicocchi e Antonella Canova: sì, perché la cavalla in questione, quella di proprietà di Antonella Canova e che lei ha deciso all’inizio dell’anno di affidare a un cavaliere bravissimo, è Evita SG Z. E il cavaliere bravissimo è per l’appunto Emilio Bicocchi. Tutto chiaro, no?

LA CLASSIFICA DEL GRAN PREMIO
https://www.longinestiming.com/equestrian/2019/longines-fei-jumping-nations-cup-of-sweden-falsterbo/resultlist_C5.html