Fei: protestano anche i proprietari

Gli effetti della modifica del regolamento di Olimpiadi e Campionato del Mondo da parte della Fei continuano a farsi sentire: adesso è la volta del Jumping Owners Club

Bologna, 16 dicembre 2016 – Adesso si fanno sentire anche i proprietari dei cavalli sportivi con un messaggio del presidente del Jumping Owners Club, Christian Baillet. In una lettera aperta indirizzata al presidente della Fei Ingmar de Vos, Baillet stigmatizza piuttosto duramente il fatto che nei cambiamenti adottati circa il regolamento delle Olimpiadi e del Campionato del Mondo di salto ostacoli la Fei nell’un caso non abbia tenuto in considerazione la proposta avanzata dal Club internazionale dei cavalieri (e pienamente sostenuta dal Club dei proprietari) prima di portare la riforma al voto delle federazioni nazionali, nell’altro abbia preso la decisione rendendola effettiva senza nemmeno informarne né i cavalieri né i proprietari. Baillet sostiene che il nuovo regolamento per le Olimpiadi non tiene nel giusto conto il benessere dei cavalli; il cambiamento circa il regolamento del Campionato del Mondo invece trova d’accordo i proprietari nel contenuto, ma assolutamente non nella forma: “Il fatto che la decisione sia stata presa senza una preventiva consultazione con i cavalieri e con i proprietari rafforza la nostra preoccupazione e dimostra la mancanza di considerazione nei confronti dei principali protagonisti dello sport equestre”.