Fieracavalli: il calcio d’inizio contro il Morbo di Crohn

Non solo cavalli, per solidarietà e beneficenza la 119° edizione Fieracavalli ha ospitato una partita di calcio tra la Nazionale Equitazione Sport e Salute e la squadra avversario composta da ex giocatori professionisti, sportivi e cavalieri a favore della battaglia contro Morbo di Crohn.

Verona, 28 ottobre 2017 – Passione per lo sport e determinazione si sono incontrati questa sera a Fieracavalli Verona nell’inedito campo da calciotto. Non solo cavalli, per solidarietà e beneficenza la 119° edizione Fieracavalli ha ospitato una partita tra la Nazionale Equitazione Sport e Salute e la squadra avversario composta da ex giocatori professionisti, sportivi e cavalieri. Le due squadre capitanate rispettivamente dal campione di serie A Paolo Negro e il campione di Salto Ostacoli Luca Marziani si sono affrontate nel padiglione 5 per una causa molto importante: la battaglia al Morbo di Crohn.

È proprio la sfida contro questa malattia a aver dato vita al grande progetto Equitazione, Sport e Salute che festeggia il suo primo compleanno in occasione della fiera scaligera. Proprio un anno fa dalla volontà e dalla tenacia di Francesca Romana Nucci, professionista della comunicazione, che da molti anni combatte personalmente la sua battaglia contro il Morbo, e dalla conoscenza del Prof. Gianludovico Rapaccini Primario Gastroenterologia del Policlinico Gemelli di Roma, nacque il primo convegno Equitazione Sport e Salute. Un anno dopo questa iniziativa ha registrato grandissimi progressi soprattutto grazie alla ormai tradizionale partita di calciotto che ha intrattenuto il numero pubblico del Longines Global Champions Tour di Roma e oggi quello di Fieracavalli.

Forte il supporto dato dalle istituzioni come la FISE con il suo presidente Marco Di Paola,  il Brand Manager di Fieracavalli Armando Di Ruzza, il patrocinio del Coni , del Policlinico Gemelli, Almalibre, Fiera Cavalli Verona 2017, Jumping Verona e dalla delegazione FIGC di Verona nella persona del Presidente Claudio Prando.

La partita ha lo scopo di ricordare l’importanza che lo sport, e l’equitazione in particolare, hanno nel promuovere il benessere sia fisico che mentale e di sostenere una raccolta fondi per la ricerca sul Morbo di Crohn, donando attraverso la postpay evolution intestata al Gemelli nella persona di Gianludovico Rapaccini, n° 5333171050048293.

Giornalisti, calciatori professionisti (Serie A) tra cui Paolo Negro, Marco Gori, coordinato dal Presidente Tavecchio, Damiano Tommasi Presidente Associazione Calciatori, Massimo Paganin, ex calciatori serie A Verona ,attori, sportivi, ,cavalieri e personaggi dello spettacolo tutti uniti a rappresentare i più alti valori dello sport, sempre pronti ad attivarsi per promuovere la solidarietà e questo bellissimo evento benefico che, anche a Verona, ha conquistato il pubblico a partire dal primo calcio di inizio.