FISE Awards 2019: Sport, glamour e solidarietà

Sport, passione, intrattenimento, glamour, emozioni e solidarietà.  Questi sono stati gli ingredienti principali della seconda edizione dei FISE Awards, la cena di gala dedicata ai migliori atleti degli sport equestri che hanno portato in alto il tricolore durante i più importanti appuntamenti del 2018.

Roma, 5 febbraio 2019 – Sport, passione, intrattenimento, glamour, emozioni e solidarietà.  Questi sono stati gli ingredienti principali della seconda edizione dei FISE Awards, la cena di gala dedicata ai migliori atleti degli sport equestri che hanno portato in alto il tricolore durante i più importanti appuntamenti del 2018.

Un appuntamento che allo sport ha unito il sociale, infatti, il ricavato della serata è stato devoluto dalla Federazione Italiana Sport Equestri alla Onlus Sport Senza Frontiere per la realizzazione del progetto JOY SSF CAMP che sarà rivolto ai bambini delle 255 famiglie sfollate dopo il crollo del ponte Morandi di Genova con l’obiettivo di offrire svago ai giovani colpiti da questo tragico evento che ha segnato indelebilmente l’estate scorsa.

Il Palazzo dell’Arte Antica Spazio Novecento, nel cuore del suggestivo quartiere romano EUR, ieri sera si è trasformato nel tempio degli sport equestri grazie alla presenza dei migliori cavalieri e amazzoni dell’equitazione italiana che hanno regalato agli appassionati una stagione veramente strepitosa.

Sono state veramente molte le premiazioni che hanno accompagnato gli ospiti durante la cena. Mounted Games, Horseball, Endurance, Attacchi, Polo, Reining, Completo, Salto Ostacoli e Paradressage le discipline premiate. Attenzione speciale dedicata ai mondiali dell’equitazione, World Equestrian Games di Tryon, e Piazza di Siena.

Il picco emotivo della serata è arrivato proprio durante la consegna dei premi agli artefici delle medaglie d’oro dei WEG, Sara Morganti per il Paradressage per la sua indimenticabile doppietta d’oro nel tecnico e nel Freestyle grado I, e la coppia del Pas de deux di Volteggio, Silvia Stopazzini e Lorenzo Lupacchini con la Longeur Laura Carnabuci. Picco che si è mantenuto costante alle stelle con la premiazione della squadra azzurra di Salto Ostacoli che ha portato l’Italia a vincere per il secondo anno consecutivo la Coppa delle Nazioni allo CSIO di Roma Piazza di Siena. A salire sul palco, in rappresentanza di tutta la squadra, Luca Marziani e Bruno Chimirri accompagnati dal Capo Equipe Duccio Bartalucci. Sono mancati molto Lorenzo De Luca, Piergiorgio Bucci, Emanuele Gaudiano e Alberto Zorzi che, per motivi meramente geografici, non hanno potuto fisicamente partecipare alla serata. 

A presentare i nostri migliori atleti e i testimonial del mondo dello spettacolo e dello sport che hanno premiato le punte di diamante degli sport equestri sono stati Francesca Brienza, giornalista sportiva, e il presentatore Radio e Tv Savino Zaba. 

È andata dunque così  in archivio l’edizione 2019 degli “Oscar” degli sport equestri, al di là di tutto una splendida occasione per gli addetti ai lavori e per gli appassionati di condividere emozioni e premiare gli sportivi che ogni anno grazie al loro impegno e alla loro dedizione regalano orgoglio e soddisfazione al tricolore.