Genova: la Croce Bianca continua a nitrire

Una pattuglia molto speciale per la Croce Bianca di Genova: sono i volontari montati su Fredo, Scudo, Matilda e Giacinto. Quattro cavalli per un servizio che arriva ovunque, anche quando le strade non ci sono più

Genova, 23 gennaio 2018 – Un momento di meritata visibilità mediatica per i quattro cavalli della Croce Bianca di Genova, di cui vi avevamo parlato già qui:  evidentemente Fredo, Scudo, Matilda e Giacinto in questi quattro anni di servizio si sono fatti valere e hanno dimostrato sul campo la loro utilità pratica.

Il progetto squadra a cavallo  che li vede protagonisti è partito nel 2014 come un scommessa, grazie alla passione per l’equitazione di uno dei consiglieri della Croce Bianca di Genova, Massimiliano Segreto: i loro compiti  sono di rappresentanza e per gli interventi in zone pedonali densamente affollate, non transitabili con automezzi e in zone  non altrimenti raggiungibili.

Ogni binomio è dotato di defribillatore semiautomatico e zaino di primo soccorso, la professionalità degli operatori sanitari è la stessa dei mezzi   a motore: ma in più questi quattro cavalli, robusti e tranquilli, ci mettono anche tutta la loro speciale capacità di arrivare praticamente ovunque.

Perché loro sono a quattro zoccoli motori, e hanno quella marcia in più che in qualche caso non estremamente urgente (come ad esempio la consegna di farmaci o generi di prima necessità in paesi rimasti isolati a causa di frane o smottamenti) può risparmiare l’intervento ben più complesso e costoso del Soccorso Alpino, che è bene riservare ai casi sanitari veramente urgenti piuttosto che ai problemi di logistica.