Giappone e Australia volano a Rio

Si è disputata ieri la prova di qualifica in vista dei Giochi Olimpici 2016 per il Gruppo G del salto ostacoli. Ad aggiudicarsi l’unico posto individuale a disposizione è stata l’amazzone di Taipei Isheau Wong

Hagen Borgberg, agosto 2015 – Gruppo G all’esame in vista di Rio. Si è disputata ieri pomeriggio all’Hof Kasselmann di Hagen Borgberg (Germania), infatti, la prova di qualificazione in vista dei Giochi Olimpici 2016.

Una gara stretta tra la vittoria e la sconfitta nel numero complessivo di ventinove binomi al via e con due posti per i team e uno individuale in palio per l’appuntamento brasiliano.

Così, ad avere la meglio, sono stati Giappone e Australia rispettivamente con 9 e 20 penalità totali. Fuori sono rimaste le formazioni di Chinese Taipei, Hong Kong e Filippine.

La squadra vincitrice era composta da Toshiki Masui, Daisuke Fukushima, Tadahiro Hayashi e Taizo Sugitani, mentre per gli australiani, al fianco di Scott Keach, Julia Hargreaves e Jamie Kermond, non poteva mancare Edwina Tops-Alexander che, per l’occasione, ha montato Lintea Tequila.

Per l’unico posto individuale la battaglia finale si è combattuta tra un’amazzone di Taipei ed una neozelandese: Isheau Wong (TPE) e Samantha McIntosh (NZL) si sono, infatti, sfidate nel barrage dove, a chiudere con il tempo più veloce è stata la Wong che ha fermato il cronometro in 36.38 secondi in sella alla KWPN di undici anni Zadarijke V. L’avversaria è rimasta così a bocca asciutta per la qualifica olimpica chiudendo in 39.70 secondi e aggiudicandosi il secondo posto nella prova.

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26 agosto 2015