I campioni europei dell’equitazione in Italia

L’Italia si prepara ad ospitare i giovani Campioni Europei del Completo

Roma, marzo 2016 – L’Italia si prepara ad ospitare, dal 22 al 25 settembre 2016, i “FEI European Eventing Championships for Young Riders & Juniors”, sfida continentale che si concluderà con l’assegnazione dei rispettivi titoli a squadre e individuale. L’organizzazione della manifestazione è stata affidata al Centro Militare di Equitazione di Montelibretti, noto a tutti come storico quartier generale di grandi cavalieri come Piero d’Inzeo, e oggi confermato come centro nevralgico per l’addestramento dei puledri del Centro Militare Veterinario di Grosseto e per l’allenamento di completisti già affermati nel contesto internazionale. In passato l’Italia è stata teatro della rassegna continentale per 8 edizioni, sette delle quali organizzate al Centro Equestre Federale dei Pratoni del Vivaro di Rocca di Papa (Juniores 1974, 1983, 1987,1994, 2000, 2004; Young Riders 1997) e una a Torino (Young Riders 1991). A distanza di undici anni dalla ultima edizione nostrana dei campionati d’Europa giovanili di completo,  quest’anno spetta per la prima volta al Centro Militare di Equitazione di Montelibretti il compito di accogliere le giovani promesse in sella.

La candidatura dell’Italia è stata presentata da Gianfranco Ravà, allora Commissario Straordinario FISE nominato dal CONI.La FEI ha dichiarato l’avvocato Ravàconosceva già molto bene il Centro Militare di Equitazione per le innumerevoli manifestazioni internazionali di successo ospitate negli impianti ormai da diversi anni. La FISE, nell’ambito della gestione commissariale, ha subito accolto positivamente l’inserimento dell’evento nel calendario internazionale, ritenendo che le strutture di Montelibretti, il Comitato Organizzatore, e i requisiti presentati, fossero all’altezza di un campionato europeo giovanile”. Ed è con Ravà che l’Italia ha ottenuto l’assegnazione, da parte della Federazione Equestre Internazionale. Un successo che ha riconsegnato alla FISE nuove prospettive per la promozione degli sport equestri in Italia, in particolare, appunto, per la disciplina del completo.Il Centro Militare di Equitazione – ha dichiarato il Tenente Colonnello Michele Perugini, Capo Reparto agonistico addestrativo del CME – è fiero e onorato di ospitare una manifestazione di così alto livello, che costituisce un riconoscimento del lavoro svolto in questi anni nell’organizzazione di eventi di caratura internazionale. L’esperienza e la professionalità del personale del CME costituiranno sicuramente un valido contributo al successo dei  prossimi “FEI European Eventing Championships for Young Riders & Juniors 2016”. Ora, tutti al lavoro – ha concluso Perugini – per rendere lustro alla nostra Federazione, al Centro Militare di Equitazione e a questa splendida disciplina del concorso completo”. Il Presidente della Federazione Italiana Sport Equestri, Vittorio Orlandi, accoglie con entusiasmo l’evento continentale: “L’Italia, in questo caso il Centro Militare di Equitazione di Montelibretti, è assolutamente in grado di dare lustro a eventi continentali come i “FEI European Eventing Championships for Young Riders & Juniors 2016”. Per il nostro movimento sportivo – prosegue Orlandi – l’appuntamento di settembre rappresenta un’occasione importante sotto due aspetti: primo, il confronto dei nostri binomi con il resto d’Europa; secondo, il fattore di crescita che ne consegue, dal punto di vista sportivo e umano. Ai giovani azzurri auguro di essere più freddi che mai, perché una sfida continentale in casa lascia spazio a grandi emozioni, a tutti i livelli atletici. Ho constatato personalmente quanto sia necessario, ai fini del rendimento, tenere i nervi saldi e quanto questo risulti arduo nel momento in cui si rappresenta il proprio paese nel proprio paese. Sono certo, però, che i nostri saranno dei piccoli gladiatori. Gli Europei giovanili – ha concluso il presidente federale – saranno comunque un trampolino di lancio per loro, verso le sfide di vertice del mondo senior, come è accaduto in passato per molti cavalieri e amazzoni. Per citarne alcuni, Marina Sciocchetti, Anna Casagrande (entrambe protagoniste della medaglia di bronzo junior continentale a squadre nel 1976 e dell’argento olimpico a squadre nel 1980, ndr), Stefano Brecciaroli (oro individuale e a squadre agli Europei Junior 1992; bronzo individuale agli Europei Young Rider 1994 e rappresentante azzurro in tre edizioni dei Giochi Olimpici, ndr) e Vittoria Panizzon (oro individuale e bronzo a squadre agli Europei Junior 2000; argento individuale e bronzo a squadre agli Europei Young Rider 2003; poi rappresentante azzurra in due edizioni dei Giochi Olimpici, ndr)”. L’Italia si prepara ad accogliere per la nona volta un Campionato d’Europa giovanile di completo, rilanciando la sua tenacia organizzativa con una doppia sfida continentale. In poche parole, due eventi in uno. Una assegnazione FEI che vale doppio e che ravviva l’entusiasmo della primavera del completo, con l’intento di inserire a tutti i costi nel palmares young rider una medaglia d’oro (l’ultima medaglia siglata dall’Italia è un bronzo che porta il nome di Federico Riso/Well Measured, Mattia Luciani/Flying Brinkmann, Sara Breschi/Riva Ruel, Stella Benatti/Monarc Du Parc -Kreuth 2008, Germania; d’argento è l’ultima medaglia individuale, ottenuta da Eleonora Boschi/Hotchkiss McManus a Malmo 2012, Svezia), nonché ringiovanire l’albo junior individuale (l’ultimo oro è quello di Vittoria Panizzon in sella a Grommet, nel 2000; l’ultima medaglia azzurra a squadre è di bronzo e porta la firma di Evelina Bertoli in sella a Elektra, ai Pratoni del Vivaro nel 2004) e a squadre (l’ultima medaglia è di bronzo e conquistata dal team composto da Francesca Banchelli/Joker d’Helby, Martina Camilla Crippa/Jenga, Francesca Malaspina/Cancun, Umberto Riva/Milady de la Loge -Bad Segeberg 2010, Germania). La Gran Bretagna fa da padrona in questo ambito, non solo alla luce del maggior numero di edizioni ospitate sul suo territorio (16 in tutto, 7 young rider e 9 junior), ma anche per il suo medagliere, che la pone in testa all‘albo d’oro. La bandiera della Union Jack infatti vanta ben 31 medaglie d’oro young rider e 32 junior. Successo più che mai attuale, dal momento che i Campioni uscenti young rider, individuali e a squadre, sono britannici. Marca stretto la Germania, con 23 ori young rider e 30 ori junior, e con la forza di essere campione uscente junior, individuale e a squadre.

Edizioni Italiane dei Campionati d’Europa

Pratoni del Vivaro 1974, Juniores

Pratoni del Vivaro 1983, Juniores

Pratoni del Vivaro 1987, Juniores

Torino 1991, Young Riders

Pratoni del Vivaro 1994, Juniores

Pratoni del Vivaro 1997, Young Riders

Pratoni del Vivaro 2000, Juniores

Pratoni del Vivaro 2004, Juniores

Montelibretti 2016, Young Riders  e Juniores

Medagliere azzurro juniores

16 medaglie a squadre (3 oro, 4 argento, 9 bronzo).

Francesca Banchelli/Joker d’Helby, Martina Camilla Crippa/Jenga, Francesca Malaspina/Cancun, Umberto Riva/Milady de la Loge (Bad Segeberg 2010, Germania) – BRONZO

Pietro Sandei/Romario, Umberto Riva/Ledoux Song d’Eté, Domiziana Cardinali/Nova Top, Carola Cenci/Val de Roches (Waregem 2009, Belgio) – BRONZO

Filippo Tabarini/Arnoldo, Martina Sgarzani/Faramon, Evelina Bertoli/Elektra, Luca Bommino/Allegra (Pardubice 2003, CZE) – ORO

Carlotta Mimosa Bossi/Il Trovatore, Vittoria Panizzon/Grommet, Luca Roman/Voyage, Alice Bertoli/Sundowner (Pratoni del Vivaro 2000) – BRONZO

Carola Giuliani/Silver Shuttel, Silvia Bazzani/Ballyneskin, Vincenzo Cinelli/Belle King, Ciro Lorenzo Maizub/Gold (Blair Castle 1996, Gran Bretagna) – BRONZO

Lucia Vizzini/Mary Poppins, Antonio Giovannoni/Stormy Weather, Valentina Vitali/Urferilon, Mattia Ricci/Washington (Pratoni del Vivaro 1994) – ARGENTO

Marco Biasia/Nobelio, Lucia Vizzini/ Quintetto, Giovanni Menchi/Artic Squire, Francesca Friggione/Avalache (Loughanmore 1993, Irlanda) – ORO

Stefano Brecciaroli/Blue J, Antonio Rusticoni/Moon Raker, Lisa Argentieri/Semy Valley, Sara Pescetto/Baby Bodigo (Langenhagen 1992, Germania) – ORO

Stefania Mieli/ Shannon Lass, Maria Speranza Gardini/ Beneharnum, Nicola Delli Santi/ Kub De Pic, Andrea Orelli/ Master Song (Dijon 1988, Francia) – BRONZO

Andrea Verdina/Kub De Pic, Francesca Pozzi/Javelot de lIlle, Stefania Mieli/Shannon Lass, Allegra Giuliani Ricci/Marfil du Moulin  (Pratoni del Vivaro 1987) – ARGENTO

Fabio Magni/Isotope, Giovanni Pozzi/Kub de Pic, Alberto Casolari/Woldsman, Lara Villata/Litigation (Rotherfield park 1985, Gran Bretagna) – ARGENTO

Francesco Girardi/Fe Arabica, Raffaella Loi/Missile, Giovanni Pozzi/Birthday Cottage, Sara Sartori/Gabroche P (Drzonkow 1984, Polonia) – BRONZO

Monica Martignoni/Fieldman, Cristina Piceni/Zaratustra del Terriccio, Laura Vitali/Trevor P, Geremia Toia/Zar della Minerva (Pratoni del Vivaro 1983) – ARGENTO

Dimitri Paoli/Quisito, Marco de Sanctis/Alex del Giglio, Nice, Attolico/Toscanello (Saint Fargeau 1981, Francia) – BRONZO

Marina Sciocchetti/Quadrifoglio, Anna Casagrande/Greenway, Andrea Martini/Ring Leader, Paolo Margi/Tornilo – (Lage-Siekkrug 1976, Germania) – BRONZO

Niki Milani/Bongal, Giovanni Bossi/Flaminio, Vicky Prandoni/Sioux, Massimo Recchi/Timely (Pompadour 1973, Francia) – ARGENTO

Fabio Giuliani/Harvest Moon, Mil Borromeo/Rosario, Flavio del Grande/Killbridge, Roberto Macinai/Cambridge (Wesel 1971, Germania) – BRONZO

12 medaglie individuali (4 oro, 2 argento, 6 bronzo).

Evelina BERTOLI/Elektra (Pratoni del Vivaro 2004) – BRONZO

Vittoria PANIZZON /Grommet (Pratoni del Vivaro 2000) – ORO

Lucia VIZZINI/Mary Poppins (Pratoni del Vivaro 1994) – ARGENTO

Marco BIASIA/Nobelio (Loughanmore 1993, Irlanda) – ORO

Lucia VIZZINI/Quintetto (Loughanmore 1993, Irlanda) – BRONZO

Stefano BRECCIAROLI/Blue J (Langenhagen  1992, Germania) – ORO

Marco BIASIA/Pegaso (Langenhagen  1992, Germania) – BRONZO

Fabio FANI CIOTTI/Semy Valley (Vittel 1990, Francia) – BRONZO

Lara VILLATA (Litigation (Drzonkow 1984, Polonia) – ORO

Laura VITALI/Trevor P (Pratoni del Vivaro 1983) – ARGENTO

Alessandro MISEROCCHI/Friday (Pompadour 1973, Francia) – BRONZO

Fabio GIULIANI/Harvest Moon (Wesel 1971, Germania) – BRONZO

Medagliere azzurro young riders

7 medaglie a squadre (2 argento, 5 di bronzo)

Federico Riso/Well Measured, Mattia Luciani/Flying Brinkmann, Sara Breschi/Riva Ruel, Stella Benatti/Monarc Du Parc (Kreuth 2008, Germania) – BRONZO

Vittoria Panizzon/Rock Model, Emiliano Portale/Subic Bay, Francesco Cerulli Irelli/Mixed Message, Francesco Zaza/Rivo del Terriccio (Bialy Bor 2003, Polonia) – BRONZO

Valentina Vitali/Willownook Waht’s It, Giovanni Menchi/Bazooka, Marco Biasia/Dow Jones, Elisa Bonella/Halley (Wiendorf 1996, Austria) – BRONZO

Lisa Argentieri/Master Song, Marco Biasia/Dow Jones, Lavinia Guffanti/Camlin Chara, Mattia Ricci/Glitter (Achselschwang 1995, Germania) – BRONZO

Andrea Orelli/Master Song, Andrea Delli Santi/Nobelio, Alessandro Attolico/Steal a March, Luca Gardini/ Gaio di Roncigliano (Torino 1991) – ARGENTO

Andrea Verdina/Master Song, Maria Speranza Gardini/Beneharnum, Andrea Orelli/Nic De Bon Pre, Francesca Pozzi/Moreado (Rotherfield Park 1990, Gran Bretagna) – BRONZO

Ferdinando Acerbi/Kim De Bellevue, Francesco Girardi/Moreado, Alberto Casolari/Wooldsman, Lara Villata/Rusby (Rotherfield Park 1986, Gran Bretagna) – ARGENTO.

6 medaglie individuali (4 argento, 2 bronzo)

Eleonora Boschi/Hotchkiss McManus (Malmo 2012, Svezia) – ARGENTO

Luca Roman/Fute Vergoignan Pardubice 2006, CZE) – ARGENTO

Vittoria Panizzon/Rock Model (Bialy Bor 2003, Polonia) – ARGENTO

Corrado Montoneri/Knights Templar (Pratoni del Vivaro 1997) – BRONZO

Stefano Brecciaroli/Pinezzo (Blenheim 1994, Gran Bretagna) – BRONZO

Francesco Girardi/Moreado (Bialy Bor 1987, Polonia) – ARGENTO

 

– Fonte: Ufficio Stampa Equestrian Times