Knoxville: al simposio della Iavrpt c’è anche l’Italia

La International Association of Veterinary Rehabilitation and Physical Therapy è una delle più importanti realtà mondiali nel campo della riabilitazione fisica degli animali, cavalli compresi: la nostra Eliana Speziale è stata invitata a illustrare uno dei casi da lei trattati al simposio Iavrpt che si conclude oggi a Knoxville, Tennessee

Knoxville, 3 agosto 2018 – Si conclude oggi in Tennessee il 10° Simposio veterinario internazionale della Iavrpt, l’organizzazione internazionale che riunisce gli operatori di riabilitazione fisica veterinaria: 5 giorni di relazioni, lezioni, esperienze condivise che formano una occasione esclusiva di formazione tecnica e crescita professionale per i partecipanti, che provengono da tutot il mondo.

Tra loro anche la nostra Eliana Speziale che è stata invitata a illustrare un dei casi di cui si è occupata recentemente e che è stato ritenuto particolarmente interessante dalla commissione Iavrpt: quello di un puledro pony con una grave intossicazione da farmaci riabilitato da Eliana secondo il suo metodo Equiter.

Eliana Speziale è membro di Iavrpt e ha già partecipato ad altri simposi dell’associazione, negli anni ha accumulato un notevole numero di casi clinici particolari rappresentando spesso l’ultima spiaggia per tanti cavalli e pony.

Come Suky: un ponetto di soli 14 giorni, gravemente intossicato da una dose eccessiva di farmaci che gli aveva causato una atrofia muscolare progressiva.

Eliana Speziale tramite una terapia di massaggio profonda, la digitopressione, tecniche di rilascio muscolare, mobilitazione articolare attiva e passiva ed esercizi con le barriere a terra ha riportato Suky ad una mobilità compatibile con una vita felice e serena: il caso è stato ritenuto così particolare ed interessante da meritare l’onore della relazione pubblica in occasione del simposio 2018, e questo è un bel complimento per la professionalità di Eliana e il suo metodo Equiter®.

E se nel 2020 il Simposio Iavrpt venisse fatto in Italia? sarebbe un bel modo di far conoscere maggiormente anche qui da noi una associazione che fa tantissimo per la riabilitazione veterinaria e gli operatori del settore, una occasione di crescita e approfondimento preziosa.

Noi lanciamo il sasso…speriamo di risvegliare lo stagno!