Imola: cavallo contagiato dal West Nile Virus

Il caso è stato segnalato nei giorni scorsi a Castel San Pietro Terme, al Centro Ippico Ippocampus: febbre e sintomi neurologici i sintomi del contagio

Da Il Resto del Carlino

Castel San Pietro Terme, 1 settembre 2016 – Il virus West Nile colpisce uncavallo a Castel San Pietro Terme.

Il contagio, che risale ai giorni scorsi, è stato rilevato nel centro ippico Ippocampus e si tratta, al momento, dell’unico caso registrato. Dopo la segnalazione della malattia, trasmessa dalle zanzare comuni (culex), “l’Ausl di Imola ha allertato il Servizio veterinario in quanto la struttura è un centro di raccolta per diversi cavalli. Così è stata effettuata una ricerca sierologica che ha confermato il contagio nell’animale”, dichiara Gabriele Peroni, direttore dell’Unità operativa di Igiene e Sanità pubblica. 

A quel punto, “l’Azienda sanitaria ha proposto all’amministrazione di adottare un’ordinanza comunale che ha disposto che il centro ippico effettuasse i necessari interventi di contrasto nei confronti di focolai larvali, oltre all’abbattimento delle zanzare”. In contemporanea, “è stata attivata una sorveglianza attiva nei confronti dei dipendenti dell’azienda, le cui attività continuano a svolgersi con regolarità”.

Il virus West Nile si presenta mediante febbre e sintomi neurologici, nell’uomo così come nei cavalli e negli animali avicoli. La malattia viene trasmessa dalle punture delle zanzare che si infettano pungendo uccelli selvatici positivi. Per cui i serbatoi del virus sono zanzare (più frequentemente del tipo culex) e volatili. “Però uomo, cavallo e avicoli sono solo ospiti terminali. Ciò significa che possono essere infettati, ma non sono a loro volta sorgente di contagio per altre persone o animali”, sottolinea Peroni.

“È il primo caso che si verifica nel territorio di Castel San Pietro Terme – sottolinea l’assessore all’Ambiente Tomas Cenni –. Il cavallo si trovava in un’area privata in zona extraurbana dove non era ancora stata segnalata nessuna situazione critica. Ricordo che i trattamenti contro le zanzare nelle aree private spettano ai cittadini, mentre il Comune interviene nelle aree pubbliche”.

Nel frattempo il direttore di Ippocampus, Andrea Pettazzoni, spiega che “non ci sono problemi sugli altri animali e che le attività della struttura proseguono nella norma. Il Comune nei giorni scorsi ci ha inviato l’ordinanza per effettuare un’opera di pulizia e disinfestazione ulteriorerispetto a quella che già facciamo. Opera che è cominciata ieri (martedì,ndr) e che durerà tre giorni”.

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