Jerome Guery saluta il suo Grand Cru

Una delle coppie più forti del circuito internazionale si separa: il cavallo ora sarà montato dall’amazzone spagnola Lucrecia Pilar Cordon

Bologna, 12 febbraio 2018 – I cavalli si vendono e si comprano, si sa. Ma questa consapevolezza non serve a rendere meno doloroso il momento di un eventuale distacco. E nemmeno essere cavalieri internazionali di alto livello è un… antidoto alla sofferenza, anzi: tanto più grandi sono le gioie sportive vissute con un cavallo, quanto più difficile sarà separarsi da lui. A volte però esiste anche la… ragion di stato: necessità economiche, faccende di sponsor e/o di altri proprietari, opportunità da cogliere al volo… i motivi possono essere tanti. Adesso è la volta di Jerome Guery, cavaliere belga trentasettenne: il suo Grand Cru van de Rozenberg è passato all’amazzone spagnola Lucrecia Pilar Cordon Muro. Grand Cru è un sauro belga (Bwp) nato nel 2006 da Malito de Reve, e con lui Guery ha vissuto alcuni dei momenti più importanti della sua carriera: vittoria del Gran Premio dello Csio di La Baule nel 2016, partecipazione a titolo individuale alle Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016 (28° posto), vittoria del Gran Premio del Global Champions Tour di Miami nel 2017, 11° individuale e 4° a squadre nel Campionato d’Europa nel 2017. Jerome Guery ha scritto un bel messaggio sul suo sito internet: “La vita va avanti e una pagina si gira. E’ con molta emozione che comunico che Gran Cru lascia le nostre scuderie. Ringrazio la vita di aver messo sul mio cammino questo cavallo davvero fantastico che ha regalato sia a me sia alla mia squadra così tante gioie. Grazie a tutti, grazie a tutti coloro i quali sono stati presenti durante questa magnifica avventura. Grand Cru parte verso nuovi orizzonti sotto la sella di Pilar Cordon che, ne sono certo, saprà offrirgli tutto l’affetto e l’attenzione che lui merita. Grand Cru ci ha fatto vivere momenti indimenticabili, in particolare le sue vittorie nei Gran Premi di La Baule e di Miami, la finale dei Giochi Olimpici, l’11° posto nel Campionato d’Europa. E molti altri favolosi risultati. Tutti questi momenti sono stati possibili grazie a lui ma anche grazie a molte persone che ci hanno sostenuto e aiutato, condividendo il nostro cammino insieme. Grazie a tutti dal profondo del cuore. Grazie Grand Cru, ti auguriamo di continuare a far splendere la gioia e l’allegria intorno a te”.