L’Olanda incassa a casa anche in rettangolo

Vittoria davanti al proprio pubblico anche nel CDIO5* di Rotterdam, quarta tappa della FEI Nations Cup di dressage. A titolo individuale la Tinne Vilhelmson Silfven si aggiudica in sella a Don Aurello il Grand Prix Freestyle. Ottima prova per il cavaliere orange Diederik van Silfhout, quarto e terzo rispettivamente nel Grand Prix e nella Kür

Rotterdam, giugno 2016 – Quarto round per la FEI Nations Cup Dressage 2016 al CDIO5* di Rotterdam. Come per il salto ostacoli il trionfo è stato tutto di casa con l’Olanda che ha festeggiato la vittoria in rettangolo davanti al proprio pubblico con un punteggio complessivo sulle tre prove – Grand Prix, Grand Prix Special e Grand Prix Freestyle – di 460.167. L’eroe dell’impresa patriottica è stato il ventottenne Diederik van Silfhout che ha contribuito alla vittoria con il suo brillante Freestyle in sella al suo Arlando NOP, lasciando la squadra statunitense combattiva al secondo posto (455.649) e la Svezia al terzo (444.573). In classifica sono seguite Francia e Gran Bretagna. Nel Grand Prix di mercoledì erano sette i team al via, con la Germania ed il Belgio rimasti esclusi nei giorni successivi.  

Un inizio brillante per gli orange con Hans Peter Minderhoud che, in sella a Glock’s Johnson, è andato al comando del Grand Prix con uno score di 79.420, a cui si sono aggiunti il terzo e quarto posto di Van Silfhout e Adelinde Cornelissen (il risultato di Danielle Heijkoop è stato scartato).

Nello Special e nel Freestyle erano, invece, ammessi solo due binomi per nazione e ad avere la meglio nella seconda prova è stata l’americana Laura Graves su Verdades con 77.314, seguita dalla Cornelissen e dalla svedese Juliette Ramel.

Nel Freestyle il podio si è ancora ribaltato con la vittoria individuale di un’altra svedese, Tinne Vilhelmson Silfven che, montando Don Aurellio, ha ottenuto un punteggio di 79.750, lasciandosi dietro Steffen Peters su Legolas 92 a 79.650 e Diederik Van Silfhout con Arlando N.O.P. a 79.475.

Ma il punteggio complessivo del CDIO5* ha attribuito la vittoria per quello che riguarda la Coppa delle Nazioni al team olandese. Entusiasta lo chef d’equipe, Johan Rockx, in particolare per la Kür di Van Silfhout: “Diederik ha fatto un ottimo lavoro, è riuscito ad impressionare per la raffinata connessione che ha instaurato con il suo cavallo – ha commentato – questa Coppa rappresentava uno dei due eventi di osservazione per la nomina del team olimpico di Rio. Adesso ci saranno ancora i Campionati Olandesi di Ermelo e poi la nostra selezione verrà fatta”.

Soddisfatta anche la vincitrice del Freestyle “Era un nuovo grafico, con una nuova musica ed una nuova coreografia, questo mi rende ancora più felice – ha detto la Vilhelmson Silfven – Siamo stati perfetti nei tempi e ho potuto dare modo al mio cavallo di preparare ogni movimento, questa gara ci ha dato molta confidenza in vista di Rio”.  

Adesso al comando del ranking del circuito ci sono gli USA con 43 punti, seguiti da Svezia e Francia rispettivamente a quota 32 e 20, in vista della prossima tappa, la penultima, in programma a Falsterbo, in Svezia, la prossima settimana dal 7 al 10 luglio.

La Graves ha spiegato che anche per gli Stati Uniti il leg di Rotterdam costituiva uno dei tre momenti di osservazione olimpica ed ora verrà presa una decisione in merito ai binomi diretti in Brasile ed ai binomi diretti al CHIO di Aachen, ultimo appuntamento della serie dal 13 al 17 luglio.

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29 giugno 2016