La ragazza e il mustang

Guardate il VIDEO di come attraverso il linguaggio del corpo questa addestratrice americana entra in connessione con una cavalla selvaggia di quattro anni. Un documentario racconta questa parnership, conquistata giorno per giorno

San Juan Island, luglio 2015 – Parlare di  horsemanship sembra quasi ormai un argomento inflazionato. Etologia, comunicazione, metodo naturale, quasi fossero etichette ad ampio consumo. Eppure davanti alla meraviglia dell’evidenza non si può che restare a bocca aperta. Prima di dirvi altro, guardate questo video:

Davvero un cavallo selvaggio può essere addestrato senza nessun finimento o sella? Lei si chiama Elsa Sinclair e ha dimostrato che sì, si può. Nel documentario che avete appena visto, ha raccontato per immagini il suo viaggio con Myrnah, una femmina mustang di quattro anni catturata dal Bureau of Land Management dai grandi spazi aperti del sud dell’Oregon. Portata nello stato di Washington, insieme a Elsa, Myrnah ha avviato un lungo processo sperimentale attraverso un anno di conoscenza e di addestramento, basato sulla libertà, il libero arbitrio e la cooperazione. Nel frattempo la cavalla, che era in cinta al momento della cattura, ha dato alla luce un bel puledrino che è stato affiancato nel percorso addestrativo.

Il documentario è stato girato a San Juan Island, (Washington), e ha richiesto più di dodici mesi nella raccolta di materiali tra riprese e sessioni fotografiche. A Girl and A Wild Mustang: A Documentary ora è in fase di post produzione, ma il film è stato promosso da una campagna Kickstarter con lo scopo di raccogliere i fondi necessari per portarlo a termine.

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16 luglio 2016