Millenaria di Gonzaga: perché anche con i cavalli c’è sempre una prima volta

Una manifestazione che si è ampliata nella sua articolazione rispetto alle edizioni precedenti: per la prima volta, la Millenaria ha ospitato uno Show equestre multirazza e la prima edizione della Mostra morfologica CAITPR

 

Comunicato ANACAITPR

Mantova, 6 settembre 2016 – L’appuntamento di Gonzaga è entrato nel calendario delle Manifestazioni CAITPR in sordina solo due anni fa.

Nel 2014, infatti, l’Associazione Mantovana Allevatori, ha avuto l’idea di proporre ad ANACAITPR la realizzazione di una vetrina di soggetti nel primo fine settimana di questa famosa Fiera. Era la fine di luglio e, come prima volta, si dette vita ad una piccola presentazione con una decina di soggetti.

L’esperienza è stata poi ripetuta anche nel 2015 integrata, tra l’altro da un appuntamento invernale in occasione della Mostra Bovina di gennaio. Ma se qualcuno vorrà andare a rileggere il report di quella prima edizione, già allora il potenziale del sito era talmente evidente che si era ipotizzata da subito la realizzazione di una vera mostra. Del resto, nel territorio che va dall’Emilia Romagna, al Veneto occidentale e alla Lombardia, manca un evento territoriale dedicato al CAITPR più accessibile della grande Fieracavalli di Verona la quale richiede impegni e costi elevati. Una Mostra intermedia o territoriale avrebbe invece potuto rappresentare un’occasione promozionale per gli allevatori della zona molto più accessibile in termini organizzativi e, comunque, calato in una realtà di ampio pubblico.

Diciamo che l’edizione 2016 della Millenaria è stata la concreta realizzazione di questo progetto. Infatti, si è trattato di una due giorni molto intensa che si è sviluppata su tre momenti di show e in un Concorso morfologico di prim’ordine.

Il sabato pomeriggio ed il sabato sera si sono realizzati due show consecutivi a base multi razza.

Tre le razze italiane presenti: il Bardigiano, l’Haflinger e ovviamente il CAITPR tutti ottimamente coordinati dallo speaker Chiara Caponetti.

La domenica pomeriggio si è poi ripetuto lo show. Molto folto il pubblico e tutti molto bravi i protagonisti.

Molto bene si sono portati anche i nostri CAITPR con 4 gruppi al lavoro (Famiglia Manente, Renzo Piazza, Luca Miazzo ed Ambra Toniolo, ed infine la new entry costituita dal Team Passione Attacchi di Diego Verza e Simone Pavan alla loro prima uscita in assoluto).

Organizzato in collaborazione con l’Associazione Attacchi del CAITPR la parte di show riservata alla nostra razza si è sviluppata con un “quadro” storico rappresentato da un pariglia al traino di un bellissimo carro agricolo e dalla presentazione della fattrice Birba di Renzo Piazza bardata con finimenti agricoli in parte di origine storica e restaurati.

Un’evocazione della storia della razza molto apprezzata e cura anche nell’abbigliamento e nell’allestimento del carro. Momenti di elevato pregio equestre quelli proposti dal Team Miazzo/Toniolo con una presentazione di lavoro alle redini lunghe seguita poi dal classico numero in libertà e di volteggio che è un po’ il cliché del Team. C’è stata poi la lettura della razza in chiave moderna con il Team Passione Attacchi che ha presentato una dimostrazione di maneggevolezza e di lavoro in piano con la loro pariglia.

Nuovi a questi impegni i componenti del Team si sono portati molto bene. Infine, per chiudere le nostre presentazioni, i Team Manente e Passione Attacchi hanno composto un tiro a 4 che ha veramente entusiasmato il pubblico. Una lettura complessiva e articolata della razza CAITPR che è riuscito anche per l’ottima intesa tra tutti i componenti dei diversi gruppi i quali hanno cooperato molto bene tra loro e che si sono molto ben organizzati per l’uscita.

Ma la presenza della razza non si è limitata a questo. La domenica mattina è stata infatti dedicata alla prima edizione della Mostra morfologica. Basata sul regolamento ufficiale di Libro genealogico, l’evento ha visto la partecipazione di 16 soggetti provenienti dall’Emilia Romagna, dal veronese e, ovviamente, dalla zona di Mantova. Molto noti i nomi degli allevatori in lizza: Allevamenti Bonazzi, Farioli, Zuffa, Venieri, Piazza (Birba ha fatto il doppio ruolo), Foroni e Giordani. Tutti nuclei ben noti anche a livello nazionale e che hanno veramente presentato il meglio delle loro puledre di 30 mesi e delle loro fattrici. Categorie non numerose ma estremamente omogenee che si sono concluse con classifiche sul filo di lana tanto dal far dire al Giudice di Mostra Mario Rocco che il ring della Millenaria assomigliava ad una “succursale” di Fieracavalli Verona. Infatt, si è trattato di un gruppo di soggetti tutti, senza distinzione, degni della Mostra nazionale e tutti ottimamente presentati al triangolo. Particolare da sottolineare è stata la presenza di ben 8 fattrici seguite dal loro puledro, cosa che ha arricchito la mostra di contenuti ancor più interessanti per gli addetti ai lavori i quali, benché i puledri non fossero in valutazione di Mostra, hanno certamente osservato con attenzione questi soggetti prodotti da allevamenti così noti e di prestigio. Peraltro la presena in certi momenti di così tanti puledri ha attratto l’attenzione anche del pubblico per la simaptia e un po’ la confusione che i puledri suscitano quando sono nei ring di mostra. Volutamente non si citano le classifiche perché è stata veramente la media di gruppo a farla da padrone. Unica annotazione tecnica che merita la citazione è la riaffermazione di BINDA VG dell’allevamento Venieri quale Best in show bissando, così, il risultato ottenuto nel maggio scorso alla Mostra regionale Emilia Romagna di Bastia (Ra). Ma va detto che stavolta Binda ha avuto ancor più filo da torcere per affermarsi e che il risultato è stato acquisito meritatamente ma di pochissimo sulle altre campionesse di categoria.

Un bel fine settimana per il CAITPR contraddistinto anche dalla collaborazione generale tra allevatori.

Ma non si può concludere senza ringraziare la Mantovana Allevatori che ha creduto in questo progetto e l’ha appoggiato con tutto il suo supporto organizzativo, senza il quale, la realizzazione di un progetto nato due anni fa, non sarebbe stato possibile. Senza poi tacere sull’accoglienza e la disponibilità che la Mantovana Allevatori ad iniziare dal Presidente (peraltro anche lui proprietario di una fattrice CAITPR) e di tutto il personale addetto alla Mostra, che sono state sempre eccezionali.

Come detto in sede di premiazione, siamo tutti conviti che si tratti solo della prima di una lunga serie di eventi analoghi negli anni futuri. La location ben si presta e la soddisfazione espressa da tutti gli allevatori ed appassionati CAITPR presenti, la cosa è senza dubbio possibile.