Palermo: carrozzelle, cavalli e cocchieri vs. sindaco

Un sit-in di protesta per difendere la loro posizione: gli altri mezzi turistici a motore possono circolare liberamente per il centro storco, i cavalli invece sono costretti a fare il giro più lungo  

Comunicato AGI

Palermo,maggio 2016 – Sit-in di protesta ai Quattro Canti, nel cuore del centro storico di Palermo, dei cocchieri con le loro carrozzelle trainate dai cavalli. Da tempo chiedono un incontro all’amministrazione che con un‘ordinanza impedisce ai mezzi il transito da corso Vittorio Emanuele.

Passaggio che invece e’ consentito agli altri mezzi di trasporto turistico.

Una circostanza che secondo Nadia Spallitta, vice presidente del Consiglio comunale, viola tra l’altro il regolamento, che invece prevede questo percorso storico ed anche un’area di sosta in piazza Bologni.

I cocchieri lamentano un gravissimo danno economico perche’ il provvedimento avvantaggia le altre categorie concorrenziali e anche un danno alla salute dell’animale, costretto ad un perimetro chilometrico per raggiungere o la Cattedrale o i Quattro Canti.

Tra l’altro gli stessi hanno definito percorsi di regolarizzazione creando cooperative di lavoro e riqualificando un’attivita’ storica tra l’altro gradita dai turisti. “Ritengo che l’amministrazione debba ritirare questo inspiegabile divieto che riguarda solo le carrozzelle che, per di piu’, non sono neanche inquinanti“, dice Spallitta.  

19 maggio 2016