Parigi: Lucia Vizzini, che concorso!

Dopo l’ottima prestazione di oggi nel Gran Premio del Saut Hermes al Grand Palais l’amazzone azzurra lascia la capitale francese con il sorriso sulle labbra: in tre giorni i suoi due cavalli hanno fatto faville…

Parigi, domenica 24 marzo 2019 – Con una ottima prestazione in Gran Premio oggi pomeriggio in sella a Loro Piana Filou de Muze, Lucia Vizzini ha posto la parola fine a un concorso che per lei è stato davvero magnifico. L’amazzone romana – ma da tempo residente in Belgio in qualità di consorte dell’ex campione del Mondo Philippe Le Jeune – ha vissuto a Parigi durante lo Csi a cinque stelle “Saut Hermes” al Grand Palais tre giornate bellissime: i suoi due cavalli, Cabalgaro Z (oggi per lui il 6° posto nella gara precedente il GP) e Filou de Muze, hanno saltato benissimo, e lei ha dato eloquente dimostrazione di una bravura che non si è minimamente incrinata durante il lungo periodo di lontananza dallo sport dovuto a ben due gravidanze (il cui… effetto sono due meravigliose bambine!). Oggi in Gran Premio Lucia Vizzini con Filou ha chiuso il percorso base con un errore commesso sul terzultimo ostacolo, un falso largo quasi di respiro prima della linea finale del percorso: chissà, forse il cavallo può aver leggermente sottovalutato l’impegno su un ostacolo che si presentava come di tutto comodo, dal momento che altre ragioni per quella barriera caduta non se ne vedono. Ma è un dettaglio quasi ininfluente (sulla classifica però sì… ) poiché Filou de Muze una volta di più ha dato prova di qualità fenomenali, perfettamente valorizzate dall’equitazione di Lucia Vizzini, un’equitazione leggera, scorrevole, che non disturba mai, che aiuta sempre, che responsabilizza molto i cavalli. Tutte le difficoltà principali del percorso e del tracciato del Gran Premio l’amazzone azzurra e il suo portentoso baio le hanno superate come se non fossero esistite: e di certo tra queste non vi sono le dimensioni degli ostacoli… ché anzi, più aumentano e più Filou sprigiona la sua formidabile potenza.
Gli altri due azzurri hanno chiuso l’impegno con 12 penalità ciascuno: Alberto Zorzi su Ulane de Coquerie, Emanuele Gaudiano su Chalou. La gara è stata vinta da uno scatenato Simon Delestre su Hermes Ryan: sarà per via della sponsorizzazione del cavallo, ma ogni volta che il cavaliere francese si trova in questa gara la vince… Beh, non esageriamo: a dire il vero questa è ‘solo’ la seconda vittoria in due edizioni… !

LA CLASSIFICA DEL GRAN PREMIO HERMES
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