Piazza di Siena: Paolo stupendo Adorno

Il cavaliere siciliano oggi pomeriggio è stato autore di una magistrale prestazione nel Trofeo Loro Piana… In precedenza Marco Pellegrino segnava una favolosa vittoria sul terreno del Galoppatoio… Natale Chiaudani ed Edoardo Fochi protagonisti nella Sei Barriere

Roma, sabato 25 maggio 2019 – Paolo Adorno! Sì, proprio lui, il cavaliere azzurro siciliano/romano: autore oggi di una prestazione maiuscola nel Trofeo Loro Piana in sella al suo Fer ZG. Il Trofeo Loro Piana è la gara che una volta convenzionalmente si definiva (orribile definizione, peraltro… ) “piccolo Gran Premio”: in sostanza la gara individuale più importante dopo il Rolex Gran Premio Roma. Ebbene, oggi questa gara è stata uno spettacolo magnifico grazie a un percorso che ha messo a durissima prova le capacità tecniche di cavalli e di cavalieri, e che per questa ragione su 56 partenti ha visto solo cinque binomi qualificati per il decisivo barrage. Determinante la linea finale composta da un passaggio di sentiero su fosso e un verticale a fronte stretto e molto trasparente: chi arrivava lì a zero penalità si trovava a dover rimettere in discussione tutto… come se si trattasse di affrontare un altro percorso da principio, sebbene di soli due ostacoli. Tra i cinque che riuscivano a finire senza errori anche il nostro formidabile Paolo Adorno su Fer ZG: il quale poi in barrage molto saggiamente puntava a rimanere a zero, riuscendoci, e andando così a occupare la terza posizione. Per Paolo Adorno una giornata indimenticabile: un bellissimo risultato in una gara così difficile sul campo ostacoli più ambito e spettacolare d’Italia; un bellissimo risultato ottenuto con un cavallo che con lui nel 2016 faceva le categorie riservate ai soggetti di 6 anni; un bellissimo risultato per il quale – al termine della premiazione – il cavaliere siciliano è stato raggiunto in campo da sua moglie Gaia con in braccio il loro piccolino nato lo scorso dicembre e di nome… Paolo (quindi due Paolo Adorno oggi in Piazza di Siena: una specie di iniziazione per il più giovane… !). Tutto bellissimo: una di quelle situazioni che rendono davvero lo sport la ‘cosa’ più bella del mondo.

L’esito della gara è stato deciso dal campione statunitense Kent Farrington. Primo a partire in barrage su Gazelle. Di solito si ritiene che partendo per primi si abbia qualche svantaggio, non conoscendo il risultato degli avversari. Ma se il primo a partire è Kent Farrington… beh, la situazione si rovescia: lo svantaggio è tutto degli avversari, che per rincorrere la solitamente favolosa prestazione dello statunitense rischiano di mettersi nei guai… E infatti così è accaduto oggi. Martin Fuchs su Silver Shine e Daniel Deusser su Jasmien van de Bisschop sono incappati in un errore (rispettivamente al 5° e 4° posto), mentre Yannick Jorand su Cipetto e Paolo Adorno su Fer ZG hanno ritenuto – lo si ripete: giustamente – inavvicinabile il risultato fulminante dello statunitense e si sono sistemati alle sue spalle con un percorso netto prudente.

E che dire di Marco Pellegrino? Prestazione magnifica su Vick du Croisy sul terreno del Galoppatoio nel Premio n. 7, una gara a tempo, che gli fruttava una stupenda vittoria davanti a due assi del calibro di Daniel Deusser su Kiana e di Simon Delestre su Coco Rocha. Essere più veloci di due maestri di velocità come il tedesco e il francese vuol dire davvero aver fatto una gara formidabile. Del resto Pellegrino è uno che di certo non si tira indietro: giovedì scorso nel Premio n. 1 aveva già sfiorato il colpo grosso (infine 5°), una specie di prova generale per il successo di quest’oggi. Per un esordiente nello Csio di Roma non c’è proprio male… !

Infine la Sei Barriere. Si è arrivati al quarto barrage con l’ultimo verticale a due metri di altezza. Lo superava solo lo svizzero Martin Fuchs su The Sinner, proprio il cavallo che ieri è stato determinante in negativo per la Coppa delle Nazioni della Svizzera, con quelle due difese che ne causavano l’eliminazione. Gli altri contendenti a quell’altezza erano tre azzurri: Natale Chiaudani su Belly Dancer ed Edoardo Fochi su Qaro Dan commettevano un errore ottenendo così il 2° posto ex aequo, Andrea Venturini su Deauville si ritirava.

LA CLASSIFICA DEL PREMIO N. 7
http://www.livejumping.it/ShowJumping/AR24819/Classifica7.pdf

LA CLASSIFICA DEL PREMIO N. 8
http://www.livejumping.it/ShowJumping/AR24819/Classifica8.pdf

LA CLASSIFICA DEL PREMIO N. 9
http://www.livejumping.it/ShowJumping/AR24819/Classifica9.pdf