Pistoia, Giostra dell’Orso 2014: il giudice si dichiara incompatibile

L’inchiesta riguarda la morte di Oracle Force e Golden Storming, entrambi gravemente feriti e poi abbattuti

Pistoia, 22 dicembre 2016 – Si ricomincia da capo con il processo per Golden Storming e Oracle Force, i cavalli morti alla Giostra dell’Orso del 2014: Roberto Tredici, il giudice che doveva celebrarlo, si è infatti occupato del caso nelle indagini preliminari e ha perciò affidato il dibattimento alla collega Jaqueline Magi.

Citati in giudizio per i fatti accaduti i veterinari  Riccardo Rinnovati, Valentina Vagheggi e Alessandro Spadari, l’allenatore di Oracle Force Claudio Bartoletti, la proprietaria dello stesso cavallo Sara Bolognini e il suo fantino, Giacomo Cresci.

Per quanto riguarda Oracle Force l’accusa è che sia stato fatto correre nonostante la misura del suo stinco non rientrasse nei parametri del regolamento di gara (Oracle aveva 16.5, mentre dovrebbero scendere in piazza solo soggetti con un diametro di 18 cm.,), mentre per Golden Storming  i veterinari avrebbero iniettato la dose di veleno mortale senza rispettare il protocollo usuale che richiede, per evitare inutile sofferenza al cavallo infortunato, sia prima fatta una iniezione di calmante, poi una di narcotico e solo alla fine il Tanax che paralizza cuore e polmoni portando alla morte il soggetto.