San Gallo: un Gran Premio con poco azzurro

I nostri cavalli di squadra hanno fatto la gara bassa come allenamento in vista della Coppa delle Nazioni di domenica, mentre Princy con Giulia Martinengo Marquet ha chiuso con il ritiro e Giulio di Filippo Codecasa con l’eliminazione… Trionfo dei colori di casa con la vittoria di Steve Guerdat

San Gallo, venerdì 31 maggio 2019 – Per noi italiani è importantissima la Coppa delle Nazioni in programma domenica: quindi oggi nel Gran Premio dello Csio della Svizzera a San Gallo abbiamo semplicemente messo la firma per dovere, diciamo. I cavalli azzurri numero uno non hanno nemmeno varcato il cancello d’ingresso del campo ostacoli (sono stati tutti impegnati nella gara bassa, giustamente), mentre lo hanno fatto i soli Princy di Giulia Martinengo Marquet e Giulio di Filippo Codecasa. E non con buoni risultati: rispettivamente ritiro ed eliminazione (per Giulio fatale la doppia gabbia con due fermate). Ma – come detto – tutte le nostre attenzioni sono rivolte a domenica, quando scenderà in campo la squadra azzurra composta da Giulia Martinengo Marquet su Elzas, Luca Marziani su Tokyo du Soleil, Riccardo Pisani su Chaclot e Paolo Paini su Ottava Meraviglia di Ca’ San Giorgio. Tra l’altro domani i nostri verranno raggiunti da Bruno Chimirri, che farà le funzioni di capo équipe domenica stante il periodo di convalescenza del c.t. Duccio Bartalucci dopo il suo intervento chirurgico subito prima dello Csio di Roma, e la presenza di Marco Porro a Lisbona con l’altra squadra azzurra che affronta lo Csio del Portogallo in questi giorni.

Il Gran Premio oggi è stato un trionfo svizzero: perché ha vinto il cavaliere numero uno del mondo, l’elvetico Steve Guerdat, lasciandosi alle spalle il connazionale Arthur Gustavo da Silva (brasiliano di nascita ma da tantissimi anni svizzero a tutti gli effetti). Non ci sono stati doppi netti nella gara a due manches: sia Guerdat su Venard de Cerisy sia Da Silva su Inonstop van het Voorhof hanno commesso un errore nel primo percorso, dove si sono registrati solo due zeri: quello della francese Penelope Leprevost su Vancouver de Lanlore (infine al 4° posto con 4 penalità nella seconda manche) e dello svizzero Bryan Balsiger su Clouzot de Lassus (6°, con 5 penalità nel secondo percorso).

LA CLASSIFICA DEL GRAN PREMIO
http://www.longinestiming.com/#!/equestrian/2019/1645/html/en/longinestiming/resultlist_S5.html