Turturiello e Pisani: cavalieri in riparazione

Il titolo è scherzoso, la realtà molto meno: il primo entra in ospedale per farsi togliere placche e viti, il secondo è stato operato oggi dopo una spaventosa caduta in concorso

Bologna, luglio 2015 – Un grande e affettuoso augurio a Francesco Turturiello (38 anni) e a Riccardo Pisani (33). I due cavalieri azzurri sono stati (e sono tuttora) protagonisti di avventure che avrebbero evitato con molto piacere di dover vivere. Francesco Turturiello entrerà in ospedale giovedì prossimo per essere sottoposto a un intervento di rimozione di una placca in titanio e di ben nove viti che sono servite a risolvere gli esiti devastanti di una caduta avvenuta a Cattolica in concorso nell’agosto del 2014: frattura di tibia, perone e di entrambi i malleoli della gamba sinistra. Dopo l’intervento non potrà ovviamente montare a cavallo per un certo periodo (almeno tre settimane) durante  il quale invece dovrà seguire uno speciale programma di fisioterapia; in ogni caso niente al confronto di quello che ha sopportato subito dopo l’incidente: “Una volta terminato l’intervento eseguito perfettamente in ospedale a Riccione per l’inserimento della placca e delle viti”, racconta il cavaliere napoletano, “la previsione sarebbe stata quella di almeno sei mesi di inattività. Invece grazie agli eccezionali fisioterapisti del centro ‘Enjoy Rehab’ di Cernusco sul Naviglio e alla cura con cui mi ha seguito Gabriele Ceriani sono riuscito a tornare in sella dopo soli tre mesi. Certo: facendo otto ore di fisioterapia ogni giorno, che non è proprio una passeggiata. E poi devo ringraziare il dottor Paolo Sirtori dell’ospedale Galeazzi di Milano per come mi ha curato e seguito. Sono venuti addirittura tutti in scuderia a vedere come procedeva il mio decorso… !”.
Dal canto suo, Riccardo Pisani è entrato in sala operatoria oggi per uscirne dopo tre ore di intervento perfettamente riuscito. La sua spalla è stata ‘riparata’ accuratamente dopo i danni subiti a seguito di una caduta tanto spettacolare quanto spaventosa giovedì scorso in occasione dello Csi a due stelle di Wiener Neustadt, in Austria. Il suo Cigo B staccava esattamente con una falcata di anticipo su una triplice, primo elemento di una gabbia che proponeva un verticale come uscita: ne seguiva una rovinosa caduta i cui effetti – vista la dinamica – potevano essere davvero molto più gravi rispetto a ciò che è realmente accaduto. Ora Riccardo Pisani dovrà osservare un periodo di riposo probabilmente di due/ tre mesi prima di poter ritornare all’attività sportiva. Per come si sono svolte le cose si può proprio dire che gli sia andata bene…

14 luglio 2015