Young Riders Academy: chiuso il secondo anno

Il presidente della Fei, Ingmar De Vos, ha ricevuto a Losanna i ragazzi protagonisti della seconda stagione della Young Riders Academy: tra breve le selezioni per il terzo anno

Bologna, marzo 2016 – “E’ bellissimo lavorare con i giovani. Questo è un gruppo fantastico. Sono ragazzi appassionati che vogliono imparare e mettere a frutto tutte le opportunità che gli vengono offerte”, dice Eleonora Ottaviani, tra i fondatori della Young Riders Academy e componente l’attuale consiglio direttivo, al termine del secondo anno di vita del progetto. Fondata da Athenaeum (organizzazione non-profit) nel 2014, la Young Riders Academy è un programma che si sviluppa sotto il patrocinio della Federazione Equestre Europea e dell’International Jumping Riders Club con il sostegno di Rolex: si rivolge a giovani di età compresa tra i 18 e i 23 anni offrendo loro la possibilità di trascorrere sei mesi presso la scuderia di un cavaliere professionista di livello internazionale, oltre che ricevere insegnamenti specifici in materie quali comunicazione, economia, veterinaria e aspetti legali legati al mondo dell’equitazione sportiva. I giovani atleti di questa seconda stagione hanno terminato tra lunedì e mercoledì il programma e sono stati quindi ricevuti dal presidente della Fei Ingmar De Vos presso il quartier generale della stessa federazione a Losanna: Boy Adrian Van Gelderen (Belgio), Jonathan Gordon (Irlanda), Maria Madenova (Russia), Marcell Marschall (Germania), Margaux Rocuet (Francia) e George Whitaker (Gran Bretagna). Tra qualche mese avranno luogo le selezioni per individuare i protagonist della terza stagione. “Il consiglio ha già delle nuove idee per il futuro”, continua Eleonora Ottaviani. “L’obiettivo però rimane sempre uguale: motivare ed educare giovani cavalieri al rispetto del cavallo dando priorità allo sport. I giovani sono il futuro del nostro sport, e lo sport dovrebbe essere per tutti”.

4 marzo 2016