Shopping a tanti zeri tra edizioni rare di libri equestri


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Bologna, 2 gennaio 2022 – L'anno inizia all’insegna dello shopping per gli estimatori delle edizioni rare dei libri a tema equestre. Sicuramente uno shopping non per tutti ma... sappiamo di collezionisti che farebbero carte false per accaparrarsi i volumi che sono ‘spuntati’ nel catalogo invernale di Sher Rare Books di 't Goy-Houten. Una storica libreria vicino a Utrecht che dal 1830 si occupa di edizioni introvabili e preziosissime. Il primo è Abbildungen Königlich Württembergischer Gestütts Pferde von orientalischen Racen. Il volume illustra, con 18 tavole datate tra il 1797 e il 1848 e realizzate con una primordiale quanto affascinante tecnica di carboncino e litografia, gli stalloni dello studbook reale del Württemberg, il primo dedicato agli Arabi in Europa. Si tratta di un'edizione unica che contiene tavole definite rarissime e che proprio nella sua unicità trova la ragione per il prezzo rilevante di ben 65mila euro. Il secondo libro è Paardenrassen – Kunstalbum van een en veertig afbeeldingen naar schilderijen van Otto Eerelman, ovvero Razze Equine – Album con 41 immagini dipinte da Otto Ferelman. Il volume è descritto in catalogo come uno dei più riusciti esempi di arte equestre olandese del IXX secolo. Si tratta della prima edizione di una tiratura limitata. Contiene la descrizione dei cavalli a cura di E.A.L. Quadekker, celebre veterinario del tempo, oltre alle 41 tavole, litografie a colori, del pittore olandese Otto Ferelman (1839-1926). Ogni tavola è seguita da ben 4 pagine di descrizione accurata dei soggetti ritratti. Con tanti di dettagli sull’impiego, la storia e lo sviluppo della razza. Il prezzo di questo volume è 15mila euro. Per chi volesse dare un’occhiata al catalogo invernale delle edizioni rare della Sher Rare Books, equestri e non, CLICCA QUI (pdf 18MB). Abbildungen Königlich Württembergischer Gestütts Pferde von orientalischen Racen è a pagina 25 del catalogo. Paardenrassen – Kunstalbum van een en veertig afbeeldingen naar schilderijen van Otto Eerelman invece è a pagina 18.