Far sentire la propria voce, la prima difesa verso gli abusi


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Bologna, 10 settembre 2018 - “Sono stata abusata quando avevo 11 anni da un famoso cavaliere, davvero un uomo straordinario che mi ha insegnato tanto sui cavalli sull’equitazione. Ma lui ha abusato di me e questo non doveva succedere. E’ terribile, é orribile, mentalmente e fisicamente” sono le dichiarazioni di Anne Kursinski, amazzone degli Stati Uniti d’America con un paio di medaglie d’argento Olimpiche al collo e con un palmares invidiabile riconosciuto a livello internazionale. La campionessa definisce coloro che abusano dei minori “predatori” e invita le vittime ad uscire dal silenzio, non avere paura di parlare e parlare a voce alta.
La testimonianza dell’amazzone é contenuta nel video di promozione, diffuso il 6 settembre, della federazione equestre statunitense - Usef -  del progetto “Safe Sport”. Iniziativa che punta alla formazione dei responsabili dello sport - coach trainer, official, istruttori, ecc…-, dei genitori e di tutti coloro che praticano sport per migliorare il contesto sportivo e come identificare, prevenire e rispondere in caso di abuso. Inoltre la politica per lo sport della Usef richiede che le persone che ricoprono un ruolo nel mondo degli sport equestri superino uno screening preliminare  - Criminal Background Screening -, accettino partecipino al Traning di Safe Sport.


SafeSport - per saperne di piú clicca qui - https://www.safesport.org

 

Anne Kursinski US Equestrian/Safe Sport PSA

Anne Kursinski Riding and Jumping Mentor bravely told her story. Speak up. Take the training. #YouAreNotAlone 👉 www.usef.org/safesport

Posted by US Equestrian on Thursday, September 6, 2018