La posizione della Fei
Aggiungiamo che anche la Federazione equestre internazionale - FEI - in queste ore ha inviato una lettera alle federazioni nazionali che raccomanda la cancellazione dei concorsi ippici di tutte le discipline. "Raccomanda" perché la Fei come istituzione non ha potere di cancellazione degli eventi. Inoltre la federazione internazionale ha ben specificato che non verranno applicate "sanzioni" per l'annullamento della competizione causata dalla pandemia del Coronavirus. La federazione internazionale sta anche valutando l'impatto degli eventi sportivi cancellati per i ranking e i requisiti minimi - Mer - delle discipline Olimpiche salto ostacoli, dressage e completo e paradressage in vista di Tokyo 2020 e per i vari Campionati Fei in programma questo anno.Il comunicato di EEF e IJRC
"La Federazione equestre europea - EEF - e IJRC invitano tutte le Federazioni equestri nazionali in Europa e fuori dall'Europa a interrompere tutte le competizioni con effetto immediato. Questa richiesta è un "richiamo urgente" causato dal rapido propagarsi del virus Covid-19.L'EEF ritiene necessario annullare tutte le competizioni equestri in tutte le discipline da oggi fino alla fine di aprile 2020.
È un dato di fatto che la decisione finale di organizzare o meno una competizione equestre è e rimane di responsabilità dei comitati organizzatori e dalle norme divulgate dai vari Stati.
L'EEF continuerà a monitorare gli sviluppi dell'epidemia del virus Covid-19 quotidianamente. L'EEF parte dal presupposto che chiunque sia coinvolto nel mondo equestre sia consapevole della propria responsabilità sociale e seguirà questo consiglio in modo tempestivo ove possibile". Theo Ploegmakers, Presidente del Board EEF - Kevin Staut, Presidente IJRC