Over 55 in scuderia contro la noia: ci pensa lo Stato


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Bologna, 15 ottobre 2023 – Ce lo spiega bene la scienza: uno dei problemi più diffusi e deleteri che coinvolge i ‘diversamente giovani’ è la noia. Con l’avanzare dell’età, molti si accontentano di restringere significativamente il perimetro delle proprie attività ed esperienze. E alla fine vince una sorta di pigrizia che, a lungo andare, ha effetti molto negativi sia sul fisico sia sulla mente. Per contrastare questa sorta di torpore delle emozioni i cavalli e la routine di scuderia possono davvero rivelarsi un elisir di gioventù. Tanto che in Canada, il governo dell’Ontario ha pensato di sostenere economicamente proprio una iniziativa orientata a portare gli over 55 a contatto con i cavalli e far riscoprire loro il gusto della novità. Autore e realizzatore del progetto appoggiato dal Governo canadese è il SARI Therapeutic Riding di Arva, un’associazione che come mission ha quella di offrire opportunità alle persone con esigenze speciali affinché possa progredire verso l’indipendenza e la libertà attraverso il contatto con i cavalli. Il progetto si chiama Equine Experience Program for Seniors 55+ ed è stato pensato in maniera quasi sartoriale per andare incontro alle esigenze di una platea ‘over’ che spesso comprende anche persone che non hanno mai avuto alcuno contatto con i cavalli. Di fatto, Seniors 55+ promuove la socializzazione, il movimento all’aria aperta, giornate in un contesto vicino alla natura e agli animali e soprattutto la possibilità di rapportarsi con i cavalli, animali capaci di far nascere vere passioni anche nelle menti e nei cuori più pigri. Ovviamente non è prevista alcuna sessione in sella, ma gli ‘over’ possono spazzolare e toelettare i cavalli, far loro le coccole, sperimentare la loro vicinanza e socializzare al di fuori di case di riposo o altre situazioni di parziale isolamento abitativo. I gruppi di lavoro sono di 8-10 persone e il costo dell’esperienza in scuderia, fino a marzo 2024, è interamente sostenuto dallo Stato. Una bella pensata per gli ottimi volontari di SARI e un altrettanto eccellente investimento da parte del Governo dell’Ontario che ci auguriamo venga replicato e allargato...