L’ippica sarda scende in piazza contro il Mipaaf

Oggi l’ippica sarda manifesta a Roma contro il Decreto di Classificazione degli ippodromi emanato dal Mipaaf. 

Roma, 18 aprile 2018Oggi manifestazione a Roma del mondo dell’ippica sarda. Protesta contro la burocrazia e la politica.  Tre delegazioni da Cagliari, Alghero e Sassari andranno al Ministero delle Politiche Agricole e Forestali per manifestare al fine di essere ricevuti dal Direttore Generale del Ministero Francesco Saverio Abate.

Questa mattina il gruppo capeggiato dal Consigliere regionale Gaetano Ledda, rappresentativo del mondo dell’ippica sarda (proprietari, fantini, allevatori, allenatori ed amministratori locali) protesterà davanti al Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali a Roma.

L’iniziativa si è resa necessaria per la mancata firma del Direttore Generale del Ministero, Dott. Francesco Saverio Abate, sul decreto di riamissione in ruolo degli ippodromi sardi. “Una pazzia burocratica che bloccherebbe l’inizio delle corse previste per domenica 22 aprile a Chilivani. Una beffa ed una brutta figura planetaria, anche alla luce del fatto che importanti investitori arabi hanno deciso di patrocinare una gara del programma. Tutto questo nella totale assenza della politica regionale che non esercita il proprio ruolo, lasciando al proprio destino un intero comparto economico“.

La manifestazione di protesta si articolerà in uno sciopero della fame della delegazione che andrà a Roma ma anche in uno sciopero della fame esteso ai cavalli presenti in tutto il territorio regionale. Una iniziativa estrema che denuncia il rischio di morte a cui è esposto il comparto. 

Fonte: Comunicato Stampa “Salviamo l’ippica sarda”