Roma: mercoledì da leoni a Le Capannelle

Mercoledì 29 giugno con i grandi premi Tno Triossi e Antonio Carena debuttano trotto montato e corse senza frustino

 

 Comunicato Stampa Le Capannelle

Roma, giugno 2016 – Si presenta con un gran bel biglietto da visita l’edizione 2016 dei Grandi Premi Tino Triossi (Gruppo I per 4 anni, 2100 metri. € 209.000 montepremi) e Antonio Carena (Gruppo II per sole femmine di 4 anni, 1640 metri 1640, € 55.000 montepremi) in programma domani, mercoledì 29 giugno, all’ippodromoCapannelle.
Nella giornata di festa per i romani data la ricorrenza dei patroni della città, SS. Pietro e Paolo, le due grandi classiche del trotto hanno quest’anno veramente tutti i numeri per catalizzare l’attenzione degli appassionati. Le corse in programma sono 9 (la prima alle 15.40 e l’ultima  alle 19.10) con le prove di centro riservate ai soggetti di quattro anni alle 16.55 (Carena) e 18.40 (Triossi) con collegamento di Rai Sport dalle 18.25
Al di là dei due attesi appuntamenti che hanno come protagonisti i soggetti di quattro anni, ci sono due motivi in più di grande novità per l’ippodromo di Capannelle, certamente utili per rendere decisamente fuori dall’ordinario il pomeriggio di corse romano. Alle 16.30 è fissata  la disputa di una corsa Trotto Montato, ilPremio Too Much Trouble che ha registrato l’adesione di nove cavalli  (1600 metri niente sulky dunque, ma cavalieri in sella per una specialità decisamente poco praticata in Italia ma di tradizione in Francia) mentre alle 17.45, nel Premio Tiger Woods AS (handicap invito, 2060 metri), per la prima volta a Roma verrà disputata una corsa in cui iguidatori saranno in pista senza il frustino. Questa nuova iniziativa è stata promossa nell’aprile scorso da HippoGroup nel trotter di Bologna e riproposta a Cesena con il recente inizio della stagione dell’ippodromo romagnolo (sabato scorso).
E’ nata per promuovere una guida che presupponga prima di tutto il rispetto per i cavalli e indirizzare il loro utilizzo nello sport con fondamenti sempre meno coercitivi. L’obiettivo è  la condivisione di uno stile di guida che metta al primo posto le loro doti di atleti: addestramento, allenamento e generosità.
Una maggiore consapevolezza in tal senso si è diffusa negli anni, grazie anche ai movimenti di opinione e ad una maggiore sensibilità generale sviluppata nei confronti degli animali, e ha indotto molti guidatori ormai da anni a non sfiorare i cavalli, insistendo più che altro sulle stanghe del sulky per incitarli e segnalare con il rumore del frustino i momenti di maggior impegno.

 

 
GRAN PREMIO TRIOSSI: QUESTI GLI UNDICI PROTAGONISTI

Timone Ek – Già in bella evidenza a 3 anni (pur avendo fallito la finale del Derby), si è letteralmente trasformato quest’anno da quando è approdato alle cure di Fabrice Souloy. Resta su tre perentorie affermazioni e sarà il netto favorito. Il suo driver è Bjorn Goop.

Troja d’Asolo – Certamente la miglior femmina della generazione 2012, così buona da cimentarsi quasi sempre al cospetto dei maschi. Dopo l’ottimo rientro torinese non ha saputo ripetersi ma in giornata di vena può risultare assai temibile. Il suo driver è René Legati.

Totoo del Ronco – Ha fallito l’impegno triestino in pista piccola ma in precedenza si era imposto nel Regione Campania e aveva seguito al palo Timone Ek nell’Europa. Sembra uno dei più in forma e sulla pista romana dovrebbe esprimersi al meglio. Il suo driver è Mario Minopoli jr.

Testimonial Ok – Sulla pista di Capannelle ha vinto a sorpresa ma con pieno merito il Derby 2015. Quest’anno fatica a riproporsi ai livello dello scorso autunno ma la classe non gli fa difetto e anche per la guida deve essere tenuto in debita considerazione. Il suo driver è Enrico Bellei.

Toseland Kyu – Ha sempre dimostrato di possedere mezzi eccellenti ma anche una notevole dispersività. Da qualche mese è approdato agli ordini di Catello Savarese che per l’occasione ha scelto di affidarlo a Pippo Gubellini. Resta però una grossa sorpresa. Il suo driver è Pietro Gubellini.
 
Tesoro degli Dei – Battuto nel Derby dal solo Testimonial Ok dopo essere stato per tutto l’anno uno dei più regolari e affidabili della generazione. Quest’anno è rientrato bene ma ha poi fallito a Torino e Milano tanto da essere trasferito alle cure di Erik Bondo. Attenzione. Il suo driver è Roberto Andreghetti.

Tantalio – In evidente progresso (come suggerisce la vittoria colta a Trieste all’ultima uscita) ma comunque alle prese con impegno non facile al cospetto di tutti i migliori della generazione e con l’handicap di avviarsi ad uno scomodo esterno della prima fila. Il suo driver è Roberto Vecchione.

Thor di Girifalco – Preferisce il miglio e la forma recente non è ottimale ma il numero di partenza in scia a Timone Ek dovrebbe consentirgli di andare in posizione tatt8ca privilegiata dalla quale può sperare di cogliere un piazzamento marginale. Il suo driver è Davide Di Stefano.

Turno di Azzurra – Vincitore a tavolino (per distanziamento di Trillo Park) della Consolazione del Derby in ottobre, è ulteriormente e costantemente cresciuto nel fisico e nella condizione. Temibile se dovesse esserci andatura sostenuta fin dal via. Il suo driver è Federico Esposito.

Tobias del Ronco – I mezzi non gli mancano ma contro i migliori della generazione non è ancora riuscito ad esprimersi secondo le sue potenzialità. Resta su una splendida vittoria napoletana ma resta comunque una delle sorprese della corsa. Il suo driver è Antonio Di Nardo.

Trillo Park – In cerca di rivincite dopo il clamoroso distanziamento subito lo scorso ottobre nella Consolazione del Derby che aveva riportato con il piglio del cavallo molto buono. Torna per l’occasione dall’Olanda e potrebbe battere molti avversari. Il suo driver è Robin Bakker.

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PREMIO CARENA: LE DODICI FEMMINE AL VIA

Tursiope Jet – Resta su quattro vittorie a seguire e merita il tentativo contro le migliori della generazione 2012 avendo sorteggiato il miglior numero di avvio. E’ comunque alle prese con un impegno decisamente severo. Il suo driver è Vincenzo D’Alessandro jr.

Tentation Ans – Ottima protagonista sulla pista parigina di Vincennes prima di tornare in Italia dove ha però deluso sia nel Regione Campania sia nell’Europa Filly. Poco giudicabile in questo momento ma è comunque fra le pretendenti alla vittoria. Il suo driver è Pietro Gubellini.

Tootsie Font – I mezzi ci sono e sta correndo meglio di quanto suggeriscano le prestazioni. Nella compagnia non avrà ovviamente vita facile ma l’ingresso nel marcatore non è certamente impossibile. Il suo driver è Raffaele Forino.

Tuscania Pal – Il giorno del Derby ha siglato con pieno merito le Oaks del Trotto dando prova di classe, tenacia e combattività. La sua condizione attuale è apparsa in crescita prima di finire in errore nell’Europa Filly. Nel complesso è la cavalla da battere. Il suo driver è Tommaso Di Lorenzo.

Trilly Wind – Buona seconda nell’Europa Filly dopo aver centrato lunga suite di vittorie. L’ultima prestazione non è stata brillante ma anche per la guida deve essere tenuta in seria considerazione. Il suo driver è Enrico Bellei.

Tamure Roc – Regolare a buon livello. Nell’Europa Filly è giunta terza al traguardo preceduta da Tenerife e Trilly Wind e sembra avere poca dimestichezza con la vittoria, ma è ottimamente in corsa per un buon piazzamento. Il suo driver è Antonio Di Nardo.

Tenerife – E’ giunta al top della carriera il mese scorso quando sulla pista della Maura ha vinto l’Europa Filly ma non è stata capace di ripetersi nel successivo impegno triestino. Come mezzi può anche puntare al successo ma il numero esterno potrebbe penalizzarla. Il suo driver è Roberto Vecchione.

Tina Turner – Modello di regolarità (due vittorie e sei piazza d’onore nelle ultime otto corse disputate) a livello eccelso. Il numero alla corda in seconda fila dovrebbe permetterle di rimanere in buona posizione e quindi può ancora centrare un buon piazzamento. Il suo driver è Davide Di Stefano.

Teodora Caf – Forse leggermente inferiore alla compagna di allenamento Tina Turner ma comunque non distante nella valutazione complessiva. Con il numero 10 e contro queste coetanee sembra comunque alle prese con un impegno non facile. Il suo driver è Gaspare Lo Verde.

Tessa Ob Sonic – Da sempre considerata una delle più dotate tra le femmine nate nel 2012 ma i risultati spesso non sono stati pari alle aspettative. In giornata di vena può anche cogliere un buon piazzamento. Il suo driver è Federico Esposito.

Teorema Om – Contro le pari età si è messa in luce a più riprese (fra l’altro è giunta seconda nelle Oaks siglate da Tuscania Pal) . Molto buona l’ultima prestazione milanese che dice della sua buona condizione atletica. Possibile sorpresa. Il suo driver è Bjorn Goop.

Tamia Jet – Resta su due belle vittorie consecutive centrate proprio sulla pista delle Capannelle. Ha mezzi e qualità per ambire ad un piazzamento nonostante lo scomodo numero di partenza. Il suo driver è Lorenzo Baldi.

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