Tunisia: dipingere i cavalli per la Pet Therapy

Siete già pronti a scandalizzarvi? andateci piano…le mancanze di rispetto sono ben altre: “ON VA PEINDRE DES CHEVAUX “ (Dipingeremo dei cavalli) è un’attività interattiva integrata che fa parte della campagna di sensibilizzazione sull’autismo e la diffusione della Pet Therapy in Tunisia “BLUE HORSE – Les chevaux en bleu“, promosso dal Centro Ippico Mahdia

Comunicato Stampa del Centro Ippico Mahdia

Mahdia, agosto 2016 – Bambini e pony insieme per ricordare un grande condottiero e la sua impareggiabile cavalleria: quei Numidi alleati di Cartagine che batterono i Romani nelle pianure pugliesi 2.200 anni fa…

Ci racconta questo evento  Maria Gabriella Incisa di Camerana, responsabile del Centro Ippico Mahdia: «Spero che questo manifestazione diventi un appuntamento annuale per sensibilizzare l’opinione pubblica e le autorità locali sulle problematiche legate alla concreta integrazione dei portatori di handicap. Questo mio PONYDAY© (un AAA o Animazione con gli Animali) offre un’attività di gruppo basato sul gioco: il bambino viene messo in condizione di imparare da solo, in maniera divertente e stimolante, con un animale della sua taglia e senza rischio di blocchi. L’educatore-terapeuta, nel frattempo, dispone di una vasta gamma educativa. La sua attività consiste nel creare il desiderio in ogni bambino di imparare, di conoscere meglio il pony e rimanere in armonia con lui, non essendo la tecnica il fine ultimo perchè il mio motto è : L’educazione con lo sport, l’apprendimento con il gioco! »

DIPINGEREMO DEI CAVALLI

“ON VA PEINDRE DES CHEVAUX ” (Dipingeremo dei cavalli) è un’attività interattiva integrata che fa parte della campagna di sensibilizzazione sull’autismo e la diffusione della Pet Therapy in Tunisia “BLUE HORSE – Les chevaux en bleu“, promosso dal Centro Ippico Mahdia. Un’occasione anche per infrangere quei pregiudizi che sono il principale ostacolo per l’integrazione nella comunità delle persone portatrici di handicap.

Questo evento di animazione commemora il comandante e uomo politico cartaginese Annibale Barca, considerato uno dei più grandi strateghi militari della storia cresciuto in un periodo di grandi tensioni tensioni nel Mediterraneo, mentre Roma cominciava a imporre il suo potere nel Mediterraneo occidentale.

Dopo l’annessione di Sicilia e Sardegna, a seguito della prima guerra punica, i Romani avevano inviato truppe in Illiria e continuavano la colonizzazione del nord Italia. Educato, secondo la storiografia latina, nell’odio di Roma, Annibale è, secondo i suoi nemici, all’origine della seconda guerra punica, che gli antichi chiamavano proprio “guerra di Annibale”.

Il 2 agosto 216 a.C., nei pressi della città di Canne, nelle Puglie, si combatté quella battaglia che fu la più importante di tutta la seconda guerra punica. L’esercito cartaginese, guidato da Annibale, sconfisse quello della Repubblica romana, ben più numeroso, sotto il comando deil consoli Gaio Terenzio Varrone e Lucio Emilio Paolo. Considerata come un capolavoro tattico, questa battaglia , 23 secoli dopo, viene ancora studiata nelle scuole militari.

Questo evento renderà omaggio a questo grande comandante e stratega cartaginese ma anche ai suoi cavalli, gloria della cavalleria numida, “montati senza morso ne’ gualdrappa” , come ci tramanda Tito Livio.     

Questi cavalli sono oggi degli eccellenti mediatori nella pet therapy, una tecnica di intervento, utilizzata come coadiuvante delle terapie convenzionali, in cui l’animale assume il ruolo di intermediario, di catalizzatore tra uno zooterapeuta ed un paziente con problematique fisiche, mentali o comportamentali.

Di questa razza minacciata di estinzione ne esistono ormai solo duecento unità, e un piccolo branco vive ancora nel quartiere di Hiboun a Mahdia, l’antica “Hippon”, dove c’erano le scuderie di Annibale: sono i pony di Mogods, una razza in via di estinzione che discende dagli antichisoggetti Numidi.

“ON VA PEINDRE DES CHEVAUX” (Dipingeremo dei cavalli ) è quindi un evento che include storia, cultura, belle arti, bambini, salute, ecc. La partecipazione di diversi giovanissimi sarà garantita da quelli tunisini e da quelli europei che hanno già aderito all’ hashtag #AutismPetTherapyTunisia lanciato dal Centro Ippico Mahdia e sostenuto da  Fulco Pratesi ambientalista, giornalista, politico, fondatore del WWF Italia, di cui è ora presidente onorario, e Giorgio Forattini, impareggiabile vignettista satirico.

IL PROGRAMMA SI SVOLGERÀ IN TRE MOMENTI:

1) Giornata “Porte Aperte Pony di Mogods” il 2 agosto dal 16h30 alle 19h30, per conoscere ed avvicinare questa razza equina minacciata di estinzione.

2) Un Laboratorio di Belle Arti Viventi (ABAV), presso il Centro Ippico Mahdia, sito nella zona turistica di Mahdia, sabato 13 agosto, dalle 17h00 alle 20h00

Un pomeriggio di “Hippo-arte all’aria aperta” sarà organizzato il sabato 13 agosto, a partire dalle ore 17h00, presso il Centro Ippico Mahdia, che si trova nella Zona Touristica, con gli artisti locali che vorrano parteciparvi, e tutti i bambini, compresi i “diversamente abili, nell’ottica di un’integrazione sociale globale.

Diversi laboratori di pittura saranno organizzati in collaborazione con l’artista tunisino Kamel MILI.

I bambini potranno divertirsi dipingendo il simbolo della “Mano di Fatma – La Khamsa” direttamente sui cavalli utilizzati come tele viventi, con le proprie mani e con colori alimentari atossici.

3) Un vernissage, domenica 14 agosto a partire 17h30: l’esposizione delle diverse opere presso KIROS PLANET CAFÉ, centro di animazione turistica nella medina di Mahdia 

Le opere di tutti gli artisti tunisini e stranieri che hanno aderito a questo progetto, verranno esposte e diffuse su supporto multimediale,insieme a quelle dei bambini del LABORATORIO DELLE ARTI VIVENTI realizzate il giorno prima.

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1 agosto 2016