Vanzani e Cimolai in evidenza

Le due amazzoni azzurre ottengono buoni risultati in Gran Premio a Wiener Neustadt e a Ciekocinko. Ecco una panoramica dell’accaduto nel fine settimana internazionale

Bologna, agosto 2016 – Nel fine settimana dominato dagli echi dalle vicende olimpiche del salto ostacoli si sono disputati diversi concorsi ippici internazionali, due dei quali hanno visto in Gran Premio le buone prestazioni di Melissa Vanzani e Carla Cimolai. Vediamo quindi un riassunto dell’accaduto nelle principali gare terminate oggi.

WIENER NEUSTADT (Austria, Csi 2st) – E’ in questo Gran Premio che Melissa Vanzani ha portato a termine un’ottima prestazione in sella a Fabio van het Roosakker, classificandosi al 6° posto: un malaugurato errore le ha tolto la soddisfazione di recuperare qualche posizione in classifica, dato che il responso del cronometro l’avrebbe collocata al 3° posto. La vittoria è stata conquistata dall’irlandese Niall Talbot su Nicos de la Cense, davanti alla tedesca Joerne Sprehe su Stakki’s Jumper e al ceco Ales Opatrny su Fakir. Roberto Turchetto in sella a Topper Z con un errore in percorso base si è classificato 13°, Matteo Zmana su Ramita Mail con 8 penalità al 26°.

CIEKOCINKO (Polonia, Csi 2st) – Un bellissimo doppio zero ha consentito a Carla Cimolai di raggiungere l’8° posto nella classifica finale del Gran Premio vinto dalla belga Nadege Janssen su Rye Val de Mai davanti all’olandese Marcel Ewen su Excenel V e al colombiano Santiago Diaz Ortega. L’amazzone azzurra in sella a Boyante de Muze in barrage non è stata particolarmente veloce (55.30 contro 46.84 della vincitrice) ma si è assicurata la massima precisione in modo da terminare senza alcun errore, finendo così con una prestazione immacolata. Giulia Levi in sella a Van Dutch invece si è classificata al 34° posto chiudendo con 13 penalità il percorso base.

VERBIER (Svizzera, Csi 3st) – Dodici i concorrenti che hanno raggiunto il barrage. Alla fine la medaglia d’oro e la medaglia d’argento del Campionato di Svizzera si sono divisi la testa della classifica del Gran Premio, ma a parti invertite: ha infatti vinto Edwin Smits su Dandiego BZ davanti a Werner Muff su Fleur; mentre al 3° posto si è installato l’ugualmente elvetico Pierre Kolly su Corvall. L’unico azzuirro in campo è stato Nicolò Callerio che in sella a Darius con 8 penalità in base si è classificato 30°.

ROOSENDAAL (Olanda, Csi 2st) – In questo Gran Premio abbiamo avuto in gara Filippo Tabarini, che in sella a Church Of Heritage ha però raccolto 13 penalità in percorso base classificandosi al 51° posto. La gara è stata vinta dall’olandese Megan Laseur su Blue Bayou davanti al tedesco Tobias Meyer su Indora e all’olandese Siebe Kramer su Zizi Donaldson.

MACON CHAINTRE (Francia, Csi 2st) – Nessun italiano presente in campo. Gran Premio a predominanza francese: i padroni di casa hanno occupato i primi quattro posti della cassifica. Vittoria di Romain Potin su Impressario van de Heffinck davanti ad Alexandra Francart su Quelstar du Vic e a Morgan Bordat su Star de la Beviere.

LIER (Belgio, Csi 2st) – Manfredi Macchiarella unico italiano in Gran Premio: in sella a Delsino si è però ritirato in percorso base. Vittoria del belga Frederik Cattebeke su Caesar che si è lasciato alle spalle i connazionali Marjan De Wachter su Uringa Z e Patrick Spits su Donckervoort.

21 agosto 2016