125ª Fieracavalli con 700 aziende da 25 nazioni

Taglio del nastro con il Ministro Lollobrigida: «Evento che coniuga interesse di sportivi e appassionati. L’ippica può diventare modello di crescita»

Bologna, 9 novembre 2023 – «Fieracavalli è una rassegna in totale sintonia con la mission del ministero che coniuga l’interesse degli sportivi, di chi è appassionato di questo straordinario animale e delle attività connesse». Lo ha detto il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, inaugurando oggi la 125ª edizione di Fieracavalli, il salone internazionale dedicato al mondo equestre in programma alla Fiera di Verona dal 9 al 12 novembre 2023.

«Chiunque oggi entri in fiera – ha continuato il ministro – non può che entusiasmarsi davanti a un quadro che vede protagonista una passione profonda come quella per il mondo del cavallo. Siamo convinti che in Italia anche il settore equestre debba fare sistema: penso al comparto dell’ippica che rappresenta uno strumento importante che, integrato in un modello virtuoso di attenzione e promozione, è in grado di generare risorse economiche come già accade in Francia e Svezia».

 

 

A Fieracavalli sono oltre 700 le aziende espositrici provenienti da 25 paesi, 35 associazioni allevatoriali, 12 i padiglioni della fiera, con 2.500 cavalli di oltre 60 razze in mostra.

Sono più di 200 le iniziative in calendario, tra spettacoli, gala serali, convegni, concorsi e gare sportive, tra cui l’unica tappa italiana della Longines FEI Jumping World Cup™, le finali nazionali dell’Italian Champions Tour e il Gran Premio 125×125 targati Fieracavalli, le competizioni della Fise-Federazione italiana sport equestri e le sfide delle discipline western.

Fieracavalli rappresenta un settore che in Italia vale quasi 3 miliardi di euro, occupa 35mila persone e coinvolge direttamente 100mila cavalli nella pratica sportiva (fonte ricerca “Il cavallo vincente” – Luiss Business School e Fise).

Il numero totale degli esemplari registrati nel Paese supera le 380mila unità, con 140mila allevamenti impegnati nella valorizzazione delle 32 razze equine italiane. Sono 1.400, infine, gli agriturismi impegnati in attività di equitazione (fonte Confagricoltura).

 

 

«Ringrazio il ministero dell’Agricoltura che ci sostiene – ha commentato all’inaugurazione Federico Bricolo, presidente di Veronafiere – e un grazie particolare al ministro Lollobrigida per il contributo che riesce a dedicare allo sviluppo delle nostre manifestazioni. Fieracavalli è la dimostrazione di quando il sistema-Italia fa veramente squadra. Il merito del successo di questa manifestazione è giusto condividerlo con chi ci aiuta tutto il resto dell’anno nell’organizzazione, a partire dalle associazioni di categoria, dal nostro territorio che lavora anche a disposizione della fiera, alla Federazione italiana sport equestri e a ICE-Agenzia, fondamentale veicolo di promozione per il nostro made in Italy che ha portato qui 25 delegazioni di buyer esteri. Se questo salone è diventato il punto di riferimento mondiale per il settore equestre è proprio perché è frutto del lavoro di tutti».

Oltre al ministro Lollobrigida e al presidente Bricolo, al taglio del nastro della 125ª Fieracavalli hanno preso parte Luca Zaia, presidente della Regione del Veneto; Flavio Massimo Pasini, presidente della Provincia di Verona; Damiano Tommasi, sindaco di Verona; Matteo Zoppas, presidente di ICE-Agenzia; Maurizio Danese, amministratore delegato di Veronafiere; Marco Di Paola, presidente della Fise; Domenico Pompili, vescovo di Verona. Presenti anche Fernández-Palacios, ambasciatore del Regno di Spagna, e Khalid Bin Yousuf Al Sada, ambasciatore del Qatar.

 

Per info: www.fieracavalli.it