Salto ostacoli a squadre: chi esce e chi entra

Domani la prova qualificativa per la finale di sabato: intanto vediamo quali sono le sostituzioni già dichiarate e le formazioni squadra per squadra

A partire da domani su questo terreno vivremo altre indimenticabili emozioni... (ph. Discovery Plus Live TV)

Bologna, giovedì 5 agosto 2021 – Archiviate le potenti emozioni di ieri con la finale individuale che ha visto trionfare il britannico Ben Maher sul prodigioso Explosion W, da oggi il salto ostacoli olimpico è puntato verso la competizione a squadre che comincerà domani con la prova qualificativa per la finale di sabato.

Il regolamento prevede che fino a due ore prima dell’inizio della prova (ore 12 italiane) si possano fare dei cambiamenti nella formazione composta da tre binomi per ciascuna squadra. Quindi la situazione è… fluida fino ad almeno le 10 di domani.

Vediamo intanto però quali sono a oggi le principali novità negli schieramenti che si contenderanno il podio olimpico. Sicuramente eclatante il ritiro del britannico Scott Brash il cui Jefferson ha evidenziato un lieve risentimento ieri, dopo la fine del percorso base della finale individuale (nella quale Scott Brash è rimasto escluso dal barrage per le medaglie a causa di un solo punto di penalità sul tempo… !); stessa cosa dicasi per Kilkenny dell’irlandese Cian O’Connor, che durante il percorso base ieri ha avuto una leggera emorragia nasale dovuta probabilmente alla rottura di un capillare: ma lo stesso cavaliere, nonostante le perfette condizioni fisiche del grigio, ha preferito chiamarsi fuori dai giochi. Anche l’israeliana Danielle Goldstein Waldman (che la gara individuale non l’ha fatta) ha dovuto dare forfait per le imperfette condizioni fisiche del suo compagno di gara. Vediamo dunque.

ARGENTINA
Fuori Fabian Sejanes e dentro Matias Albarracin; poi Jose Maria Larocca e Martin Dopazo

BELGIO
Fuori Niels Bruynseels e dentro Pieter Devos; poi Jerome Guery e Gregory Wathelet

BRASILE
Fuori Yuri Mansur e dentro Pedro Veniss; poi Marlon Zanotelli e Rodrigo Pessoa

CINA
Fuori You Zhang e dentro Yaofeng Li; poi Xingji Zhang e Zhenqiang Li

EGITTO
Fuori Abdel Said e dentro Mohamed Talaat; poi Nayel Nassar e Mouda Zeyada

FRANCIA
Fuori Mathieu Billot e dentro Simon Delestre; poi Penelope Leprevost e Nicolas Delmotte

GERMANIA
Fuori Christian Kukuk e dentro Maurice Tebbel; poi Andre Thieme e Daniel Deusser

GIAPPONE
Nessuna sostituzione: Daisuke Fukushima, Koki Saito e Eiken Sato

GRAN BRETAGNA
Fuori Scott Brash e dentro Holly Smith; poi Harry Charles e Ben Maher

IRLANDA
Fuori Cian O’Connor e dentro Shane Sweetnam; poi Bertram Allen e Darragh Kenny

ISRAELE
Fuori Danielle Goldstein Waldman e dentro Alberto Michan; poi Ashlee Bond e Teddy Vlock

MAROCCO
Il cavallo di Ali Al Ahrach, USA de Riverland, è sostituito da Golden Lady; El Ghali Boukaa e Abdelkebir Ouaddar

MESSICO
Fuori Manuel Gonzalez Dufrane e dentro Patricio Pasquel; poi Eugenio Garza Perez ed Enrique Gonzalez

NUOVA ZELANDA
Fuori Uma O’Neill e dentro Tom Tarver Priebe; poi Bruce Goodin e Daniel Meech

OLANDA
Nessun cambiamento: Willem Greve, Marc Houtzager, Mikael van der Vleuten

REPUBBLICA CECA
Fuori Kamil Papousek e dentro Ondrej Zvara; poi Anna Kellnerova e Ales Opatrny

STATI UNITI
Fuori Kent Farrington e dentro McLain Ward; poi Laura Kraut e Jessica Springsteen

SVEZIA
Nessun cambiamento: Henrik von Eckermann, Peder Fredricson, Malin Baryard

SVIZZERA
Fuori Beat Maendli e dentro Bryan Balsiger; poi Martin Fuchs e Steve Guerdat