La Germania si uniforma: niente toccate neanche a casa


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Bologna, 7 maggio 2022. Dopo il polverone mediatico sollevato intorno alla figura del Kairer-Beerbaum, pizzicato a somministrare  ‘toccate’ alle gambe di un cavallo durante il training a casa, l’ufficialità prende posizione. A seguito dello ‘scandalo’ divenuto rapidamente virale sui social, dal quale Beerbaum si era difeso adducendo la ragione che secondo le normative tedesche la pratica non era vietata, la comunità internazionale aveva messo sotto la lente d’ingrandimento proprio la normativa tedesca. E siccome quando ci si appella ai regolamenti i criteri di ‘non giusto’ e ‘vietato’ sono divisi da un confine assai labile, alla fine il massimo organo di Warendorf ha dovuto intervenire. Così, l’equivalente del Dipartimento sportivo della Federazione equestre tedesca (il Beirat Sport der Deutschen Reiterlichen Vereinigung), nella recente riunione tenutasi a Münster ha votato all’unanimità l’emendamento al proprio regolamento. Proibendo di fatto la pratica del ‘tocco’. Il benessere degli animali è stato tra le questioni toccate in termini molto chiari nel discorso del presidente Hans-Joachim Erbel, che ha affrontato a viso aperto tanto la questione Beerbaum quanto quella di Annika Schleu, la pentatleta di Tokyo 2020. Due brutti episodi che sicuramente non hanno portato lustro all’immagine equestre di un paese in cui i cavalli svolgono un ruolo molto importante anche a livello economico. «Non mancano davvero le sfide - ha dichiarato il presidente tedesco - ma d'altra parte, questo è ciò che rende la nostra vita associativa così eccitante. Bisogna ammettere che a volte un po' meno eccitazione andrebbe bene». L’emendamento apportato al regolamento tedesco riguarda l’articolo 920 che è stato così modificato. È fatto divieto di...   Per approfondimenti CLICCA QUI