Alaska: una squadra di volontari per salvare la puledrina ‘Lil Blessing

‘Lil Blessing è nata dopo un parto molto difficoltoso a causa di una anomalia ai tendini degli anteriori, troppo corti per le sue gambe: tutta una comunità sta dando una mano ai proprietari per allattarla e trovare i fondi necessari ai supporti ortopedici che le permetteranno di crescere

Anchorage, 20 marzo 2017 – Mamma Sidney, una bella cavalla pezzata dall’aria tranquilla, ha dovuto faticare parecchio per darla alla luce: si tratta di ‘Lil Blessing (tradotto: Piccola Benedizione), una puledrina dopo un parto distocico (invece degli anteriori presentava il naso in avanti) che ha messo a rischio la sua vita e quella della fattrice.

La causa di tanti guai sono gli anteriori di ‘Lil Blessing, che hanno i tendini tropo corti per le sue lunghe gambe da puledra e quindi lei non ha potuto estendere come si doveva nel canale del parto: e adesso che è nata le impediscono di stare in piedi per più di pochi istanti, così che deve essere allattata con il biberon.

Per fare questo occorre mungere la madre e poi dare il biberon alla piccola ogni trenta minuti: oltre ai proprietari, si alternano in questo compito tanti volontari che così facendo danno a ‘Lil Blessing una chance di sopravvivenza in più.

Ma ci sarà bisogno dell’aiuto di tanti anche per acquistare i supporti speciali, costruiti in Europa, che permetterebbero a ‘Lil Blessing di crescere e attenuare la sua malconformazione: costano 750 $ l’uno, per questo è stata lanciata una campagna di raccolta fondi su GoFundMe.

Intanto il suo veterinario ha realizzato delle stecche in pvc che le vengono messe ogni 4 ore: anche questa un’operazione che necessita dell’aiuto dei volontari, per fortuna generosamente presenti e motivati dal carattere da combattente della stessa ‘Lil Blessing, che affronta con stoica serenità questo suo complicato arrivo nel mondo.

Come si dice? per crescere un puledro c’è bisogno di tutto un villaggio…

Qui il video di ‘Lil Blessing”, e qui l’articolo originale da Ktuu