Trasporto cavalli: e se lo facciamo a piedi?…

Pedibus (o ungulibus…già ci tremano i polsi, sentiamo arrivare l’insufficienza) calcantibus: cosa succede se il trasporto cavalli lo vorremo fare a piedi, coi cavalli portati a mano o montati dopo la fatidica data del 1 luglio 2019, indicata nell’ultima comunicazione del Ministero della Salute come termine ultimo per adeguarsi alla normativa vigente? qui la risposta

Roma, 19 aprile 2019 – Dopo la diffusione da parte del Ministero della Salute a Regioni e province autonome, servizi veterinari di Sanità animale e associazioni di categoria dei veterinari (Fnovi e Sivmep) del comunicato relativo ai dati inerenti al trasporto da inserire nel Modello 4 informatizzato i nostri lettori ci avevano posto un quesito ben preciso: in caso la movimentazione dei cavalli venisse fatta a piedi, senza l’utilizzo di alcun mezzo di trasporto, saranno possibili ugualmente la compilazione e il rilascio del modello 4 informatizzato?

La risposta è sì, anche questo caso è stato previsto dal sistema centrale: come potete vadere dallo screenshot, tra le 4 opzioni previste c’è anche quella del “trasporto a piedi”.

Sempre dando per risolti tutti i problemi relativi alle banche dati più o meno aggiornate e comunicanti e le normative territoriali specifiche, ovviamente: ricordiamo infatti che ogni regione determina in proprio il regolamento sul proprio territorio, e sarà ai servizi veterinari regionali che si dovranno chiedere delucidazioni e indicazioni più particolari, qualora occorresse.