E adesso Calagreti va dal Longines Global Champions Tour a Fieracavalli

Continua il viaggio a redini lunghe di Giampiero Calagreti dalla Valle del Comino a Fieracavalli Verona, dopo la tappa romana del Longines Global Champions Tour

Roma, 11 settembre 2018 – Il Longines Global Champions Tour Roma ha archiviato la sua 4° edizione passando, come di consueto, il testimone a Fieracavalli di Verona che si prepara a celebrare 120 anni di dedizione al mondo del cavallo.

Simbolo della profonda sinergia che ha unito da sempre le due manifestazioni, la presentazione al Foro Italico della carrozza condotta dal driver Giampiero Calabreti. Partita dalla Valle di Comino (Frosinone) per  raggiungere il quartiere fieristico di Verona nel giorno dell’inaugurazione, ha fatto tappa presso lo Stadio dei Marmi seguendo il percorso dell’antico convoglio postale, rappresentando così lo straordinario ruolo storico dei cavalli che, passando per 6 regioni mettevano in contatto una popolazione intera.

Nel mezzo del cammino verso Verona – 700 chilometri di itinerario, riutilizzando le medesime strade degli antichi postali – il saluto al Longines Global Champions Tour di Roma suggellato da un’ospite d’eccellenza: il vice presidente del CONI Alessandra Sensini.

Mancano infatti poco meno di due mesi a Fieracavalli, in programma dal 25 al 29 ottobre alla Fiera di Verona.

Di mezzo, come dicevamo,  ci sono da attraversare 6 regioni anzi per la precisione,  14 province e 58 comuni: un totale di oltre 700 chilometri che la carrozza condotta da Calagreti sta percorrendo ad andatura turistica.

Perché, se non si può competere con la velocità delle nuove tecnologie, è meglio prendersela comoda e godersi le bellezze delle colline umbre, della riviera romagnola, delle meraviglie altomedievali di Ravenna, del rinascimento degli Este a Ferrara, e della pianura veneta.

Del resto, avviare un progetto di turismo equestre nelle varie località toccate dall’itinerario è uno degli obiettivi degli organizzatori: il Gruppo Attacchi Umbria, Csi equitazione (Settore attacchi), Fise (Dipartimento attacchi), Associazione allevatori del cavallo tolfetano di Cottanello e altre associazioni allevatoriali.

L’idea è quella di riutilizzare le strade degli antichi postali e riproporre in chiave moderna le tappe nelle stazioni di posta per il cambio dei cavalli che, da mezzo di trasporto di un tempo, si propongono oggi come moderni di ambasciatori del territorio.

Un ruolo che Fieracavalli promuove attivamente da oltre dieci anni grazie alle iniziative sull’equiturismo che si tengono all’interno del padiglione “La valigia in sella”.

Comunicato stampa