Bologna, 8 marzo 2021 – In questo particolare periodo di pandemia in cui non è stato possibile lo svolgimento di fiere ed eventi ed esse collegati, Veronafiere ha comunque promosso un festival on-line che ha catalizzato l’attenzione sul Gala d’Oro di molte decine di migliaia di persone che hanno avuto l’opportunità di votare il numero equestre italiano preferito e realizzato nell’ambito delle ultime nove edizioni di questo show internazionale creato da Fieracavalli.
Il Gala d’Oro in Festival, organizzato dall’Accademia Gala d’Oro, con la direzione artistica di Antonio Giarola e Dario Milanese, e il coordinamento generale di Armando Di Ruzza, event Manager di Fieracavalli, oltre ad aver previsto un premio di gradimento assegnato dal pubblico, ha poi affidato ad una giuria di esperti in arti visive, l’assegnazione di altri dieci premi in altrettante categorie, così come avviene comunemente nei festival cinematografici.
I vincitori
Il pubblico si è espresso e, a larga maggioranza, ha assegnato l’ambitissimo premio all’amazzone Loretta Minollini ed al violinista Virtuoso Artale nel numero “Il sogno” del Gala d’oro DREAMS del 2019 mentre la giuria, che già aveva nominato i finalisti nelle settimane scorse, si è così espressa:
MIGLIOR INTERPRETE FEMMINILE: Gessica Notaro, “Testimonianza” – MAGNIFIQUE – 2017
MIGLIOR INTERPRETE MASCHILE: Giuseppe Cimarosa, “La spada di Zeus” – DREAMS – 2019
DRAMMATURGIA SINGOLA: “Spadanzando” – SYMPHONIA – 2012
DRAMMATURGIA DI GRUPPO: “Amazzoni!” – LADIES – 2015
COREOGRAFIA: “Ali” – MAGNIFIQUE – 2017
COSTUMI: “Carnevale a Venezia” – LADIES – 2015
COLONNA SONORA: “La tua forza al mio fianco” – OPERA! – 2013
ARTE EQUESTRE: “Declinazioni in nero” – SENSATIONS – 2016
ORIGINALITA’: “Catrina e il valzer degli scheletri” – DREAMS – 2019
NUMERO IN DOLCEZZA: “White freedom” – DREAMS – 2019
Inoltre la giuria ha deciso di assegnare una Menzione d’Onore a Silvia Resta, nel numero “Il sacrificio del Minotauro” – Gala d’Oro CELEBRATION – 2011, e a Angelo Beretta, nel numero “New York, New York” – Gala d’Oro OPERA! – 2013.
«In questo difficile periodo per l’economia mondiale – afferma Di Ruzza – Fieracavalli è forse il fulcro di un settore che ha sofferto forse più di altri e nel quale l’aspetto spettacolare ha una forte valenza; tenerne vivo l’interesse è stato l’obbiettivo di Veronafiere e, visto i risultati, direi ampiamente raggiunto».
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