Fise Sardegna: oro e argento per l’Isola da Fieracavalli

A Fieracavalli di Verona oro e argento per Piersandra Manca nelle due gare Ambassador e argento per Nicolò Cocco nel Gran Premio della Coppa Regioni Under 21

Nicolo Cocco a Fieracavalli 2022
Cagliari, 8 novembre 2022 – Amazzoni e cavalieri sardi in evidenza nelle gare dell’edizione numero 124 di Fieracavalli Verona, la più grande manifestazione equestre italiana che oltre alla fiera ospita diverse gare di importanza internazionale e nazionale.
Accoppiata prestigiosa per Piersandra Manca del Centro Ippico Is Alinos.
In sella a Calandra ha vinto la Ambassador Large, su ostacoli di 130 cm, unico binomio in gara a chiudere senza errori.
Nella Amabassador Medium invece Piersandra Manca ha montato Omara Van Het Eelshoe chiudendo il percorso con ostacoli alti 120cm senza penalità, ma classificandosi seconda per il tempo.
Piersandra Manca
Un’altra medaglia d’argento l’ha portata in Sardegna Nicolò Cocco su Carucho.
Il primo giorno ha fatto netto ed era primo, poi è scivolato al secondo posto nella classifica individuale della Coppa Regioni per il Gran Premio Under 21 su ostacoli di 125cm.
Soddisfatto l’allenatore Filippo Serrau di Cagliari, che ha preso il II livello appena due anni fa.
Il tecnico del circolo “I Pavoni” l’anno scorso ha gioito per la vittoria nella Pony H100 di Sofia Zara: “Anche quest’anno è andata bene. Al di là del fatto che si salga sul podio, i ragazzi e le ragazze sarde crescono e acquistano esperienza con queste manifestazioni”.
Della squadra Under 21 oltre a Cocco, hanno fatto parte Alessio Muscas che ha gareggiato su Reale, Juliè Madau su Eduard, Rachele Baldinu su Algarve e Beatrice Schirru su A-Texas.
Sfortunata la squadra Pony della Sardegna che nella Coppa delle Regioni Pony non è passata alla seconda manche per un errore alla barriera, restando fuori dalle migliori otto d’Italia.
La squadra era composta da Marco Pala su Aribo, Giovanni Marras su Spirit, Sofia Zara su Infusu e Martina Lepori su Chupa-Chupa.
Comunicato Fise Sardegna da Giampiero Marras