Asta a Deauville: brillano gli italiani!

I prodotti di Silvia Baroncelli e di Alberto Chincherini hanno catturato l’attenzione – e il portafoglio… ! – di due compratori di straordinario livello: e di questo l’allevamento italiano non può che essere orgoglioso

Cloè Newcastle Z con Marianna Leoncini

Bologna, lunedì 15 agosto 2022 – L’allevamento italiano si è messo in bella luce lo scorso 13 agosto in occasione dell’asta organizzata da Fences durante lo Csi a tre stelle di Deauville (Francia). Per questo importante evento sono stati messi in vendita embrioni, foal e cavalli sportivi di età compresa tra i 5 e gli 8 anni.

Tra i foal il top price è stato stabilito a 43 mila euro da My Star d’Altenbach (Chacco Blue x Bamako de Muze) ma spiccano anche i 33 mila euro pagati per Mitico del Colle (Rahotep de Toscane x Cassini I), uno dei tanti eccellenti prodotti dell’italianissimo allevamento del Colle di Silvia Baroncelli: soprattutto perché l’acquirente è il Vdl Stud, un vero e proprio mito dell’allevamento del cavallo sportivo, creato dall’olandese Wiepke van de Lageweg  e sviluppatosi grazie a nomi di stalloni divenuti leggendari, tra i quali il favoloso Nimmerdor.

Ma la soddisfazione italiana è data anche dal fatto che il secondo miglior prezzo di vendita in assoluto – cioè comprendendo tutte le categorie dei soggetti battuti all’asta – è quello pagato per Cloè Newcastle Z: 210 mila euro… ! Questa saura nata nel 2017 da Comilfo Plus Z (Comme Il Faut x Balou du Rouet) e Jeanne Dare Z (Je T’Aime Flamenco x Caretano) è registrata per lo studbook Zangersheide ma è stata allevata da Alberto Chincherini presso le Scuderie del Garda. Cloè è stata acquistata da un consorzio di grandi nomi francesi del salto ostacoli internazionale: Laurent Guillet, Emmanuel Portet, Philippe Leoni e Nicolas Delmotte, e sarà proprio quest’ultimo (classe 1978, in sella a Urvoso du Roch e Ilex una delle colonne della prima squadra transalpina di salto ostacoli degli ultimi anni con la partecipazione al Campionato del Mondo di Tryon 2018, al Campionato d’Europa di Rotterdam 2019, alle Olimpiadi di Tokyo 2021) a gestire in sella la carriera sportiva di Cloè.

Da notare che la mamma di Cloè, Jeanne Dare Z (Zangersheide, nata nel 2011), discende in linea femminile da quella Larthago (nonna materna, Holsteiner nata nel 1993 da Carthago x Caletto I) che ha messo al mondo campioni del calibro di Casago (Piergiorgio Bucci), Harley Vdl (Jessica Chesney Kuerten), Cevin Z (William Funnel), Hopes Are High Z (Ruben Romp), solo per dirne alcuni… E a proposito di Casago: con il portentoso stallone di Piergiorgio Bucci, Cloè ha messo al mondo il suo primo e per ora unico figlio, Cosmic Harley, nato nel 2020 e ovviamente italiano.

Cloè Newcastle Z ha lasciato le Scuderie del Garda a 4 anni, acquistata da Marianna Leoncini e Carmelo Cangemi: quest’ultimo l’ha domata e condotta alle prime esperienze agonistiche. Lorenzo Ramaioli nel febbraio di quest’anno l’ha quindi segnalata ai suoi futuri compratori, Juan Ramos e la scuderia elvetica dei fratelli Keller. In Francia Cloè ha preso parte alle gare riservate ai 5 anni nel Circuito Classico mettendosi in bella luce, tanto da essere selezionata per la prestigiosa asta dello scorso 13 agosto. Sarà molto interessante seguirne ora il cammino sportivo insieme a Nicolas Delmotte…