Scandalo Sud-Corea: la Danimarca vuole estradare la figlia di Choi Soon-sil

Crisi politica, scandalo amministrativo, corruzione e distrazione di fondi pubblici per l’acquisto dei cavalli da dressage destinati alla figlia della “Rasputin Coreana”, che si trova adesso in Danimarca…ma ancora per poco, sembra

Copenaghen, 18 marzo 2017 – La procura danese ha detto oggi di aver deciso di estradare verso la Corea del Sud la figlia di Choi Soon-sil, la potente esponente di un culto sciamanico i cui rapporti con la presidente Park Geun-hye sono all’origine della crisi politica che ha portato alla destituzione della leader sudcoreana.

Chung Yoo-ra, 20 anni, è una delle figure al centro dello scandalo che ha fatto tremare alle fondamenta le istituzioni sudcoreana. E’ stata arrestata il primo gennaio per aver superato i limiti del visto, dopo che le autorità di Seoul avevano spiccato un mandato di cattura internazionale.

“Dopo aver controllato la richista d’estradizione sudcoreana, è nostra opinione che tutte le condizioni per l’estradizione sono rispettate”, ha detto Mohamad Ahsan, vicedirettore della procura generale, in un comunicato. Chung resopinge ogni accusa nei suoi confronti e ha tre giorni per presentare appello in tribunale.

L’amazzone, che ha comprato diversi cavalli in Danimarca, ha detto alla polizia che era nel paese europeo per motivi sportivi. La madre, amica di lunga data di Park, è stata soprannominata la “Rasputin coreana“.

Usando i suoi rapporti con la presidente, si era posta al centro di una rete di contatti che hanno convogliato in organizzazioni che fanno a lei riferimento milioni di dollari provenienti da aziende sudcoreane.

Inoltre aveva voce in capitolo in diverse questioni sensibili dello stato, senza averne alcun titolo.

La figlia è finita nell’inchiesta perché ha usufruito del prestigio materno per scavalcare concorrenti più meritevoli per l’accesso all’esclusiva università femminile Ewha, motivo per il quale anche i rettore dell’ateneo è finito sotto inchiesta. Questo fatto ha scioccato l’opinione pubblica sudcoreana, ossessionata dal tema dell’educazione

Agenzia AFP