Ai Sangiorgi il premio Bruno Bondi

Alla scuderia romagnola dei Sangiorgi un riconoscimento dal territorio dove, di ‘padre e madre in figli’ coltivano in squadra la passione per il dressage

Bologna, 16 febbraio 2024 – Il ‘Bruno Bondi’ è un premio biennale dedicato a chi ha contribuito allo sviluppo culturale sociale e sportivo del territorio di Bertinoro e Fratta Terme, in Emilia Romagna. Quello del 2023, che verrà consegnato proprio domani pomeriggio (sabato 17 febbraio, ndr) va a una delle famiglie più equestri che abbiamo in Italia. Stiamo parlando ‘dei Sangiorgi’. Una eccellenza del dressage che vede un’intera famiglia – mamma, papà e tre figli – lavorare in squadra attorno a una passione comune e condivisa: i cavalli.

 

 

Francesco, Andrea e Caterina – i giovani Sangiorgi – sono tre dressagisti già di chiara fama. Tutti hanno avuto importanti partecipazioni e risultati all’estero in Campionati continentali e Mondiali con i Giovani Cavalli. Per trovare la loro principale fonte di ispirazione sono abituati a ‘guardare in casa’.

 

Papà Piero ha alle spalle una moltitudine di internazionali, Campionati del Mondo e un’Olimpiade ed è il loro cavaliere di riferimento. Maria Sangiorgi, la mamma, si occupa del team da terra e del centro di riabilitazione per cavalli con tecar terapia ospitata nella scuderia di Bertinoro.

Tra le linee guida della loro attività, i Sangiorgi hanno deciso di dedicarsi principalmente alla ‘creazione’ dei propri soggetti da dressage, attraverso il duro e delicatissimo lavoro che sta dietro alla preparazione dei giovani cavalli. Una strada tortuosa e piena di incognite che tuttavia – quando perseguita con lo stesso impegno e professionalità che ci mettono loro – porta a frutti di grandissima soddisfazione.

Così come dimostra anche questo riconoscimento legato proprio al territorio dove coltivano la loro passione con tanto impegno.

 

Qui sotto, per chi volesse cogliere il vero spirito Sangiorgi, un’intervista al team realizzata per il Comitato Regionale Fise Emilia Romagna a Fieracavalli di quest’anno.

 

Foto: ©ASam