Scandalo sessuale nella squadra di equitazione: la federazione tedesca denuncia il caso

“Abbiamo tenuto gli occhi chiusi troppo a lungo” ha detto Soenke Lauterbach, il direttore esecutivo della Federazione Tedesca di equitazione: denunciato al tribunale di Coblenza il caso di un cavaliere della nazionale di 20 anni, accusato di aver commesso violenza nei confronti di giovani donne durante i concorsi

Berlino, 4 settembre 2018 – L’ultimo episodio sarebbe successo ai campionati europei di Samorin, in Slovacchia: ma un cavaliere ventenne della squadra di equitazione tedesca avrebbe  più volte “abusato sessualmente, da solo o con complici, di giovani donne ai concorsi” in Germania e all’estero.

Sesso, violenza e abuso alcool: questi gli addebiti per lui e altri colleghi, anche più giovani: “C’è un gruppo che si comporta molto male, anche con l’alcool. Lo sappiamo, ma penso che sia un gruppo isolato” spiega  Soenke Lauterbach, direttore esecutivo della federazione equestre tedesca (Fn).

Il nome del cavaliere non è stato reso pubblico, ma è una delle speranze del vivaio germanico dell’equitazione. 

Il quattro volte campione olimpico Ludger Beerbaum ha anche fatto capire chiaramente che il problema era ben noto agli addetti del settore: “Abbiamo troppo a lungo chiuso un occhio”, ha dichiarato. “A cominciare dai genitori, per poi continuare con gli allenatori e i leader della Federazione. Tutti devono assumersi la propria responsabilità: che quelli  sorpresi a bere siano esclusi dai concorsi e sospesi a lungo in caso di recidiva”.

Non un bel clima per cominciare i World Equestrian Games di Tryon, negli Usa, che cominceranno l’11 settembre prossimo: e proprio per questo non si può accusare la federazione tedesca di aver voluto nascondere la testa sotto la sabbia, adesso, neppure in favore dei prossimi impegni agonistici.

Da notare che la federazione equestre tedesca ha anche aperto uno spazio apposito sul proprio sito per informare sulla prevenzione di casi di violenza e abuso, e collabora con un centro di consulenza per gli abusi sessuali di Colonia, lo ZartBitter eV.

Qui la fonte della notizia, da Le Parisien