Roma, 29 aprile 2024 – La traccia è quella della tradizione: una festa semplice tra butteri e pastori appena prima della transumanza, negli anni in cui il pascolo delle greggi era di importanza capitale per la sopravvienza della piccola economia locale.
L’Associazione Butteri di Canale Monterano segue questa traccia e la ripercorre per ricordare non solo i tempi passati, ma anche le competenze che allora erano indispensabili per vivere e sopravvivere: l’artigianato, la capacità di lavorare con gli animali e soddisfare le loro esigenze.
E anche le necessità sociali: perché divertirsi insieme, fare festa e stare insieme è una cosa indispensabile all’uomo tanto quanto la carne, il latte, la lana per fare gli abiti.
Per questo a Canale Monterano il 3,4 e 5 maggio 2024 torna l’antica festa del Riarto dei Butteri.
Vetrine allevatoriali per il cavallo Maremmano e Tolfetano rispettivamente a cura di Anam e Anareai, giornata del microchip gratuito per i cani e spettacoli di cavalli in libertà.
Ma anche concorso di disegno per i bimbi delle scuole e tour didattico culturale sugli antichi mestieri, sempre dedicato ai più piccoli.
E per i più grandi?
Tanti giochi tradizionali in sella, come quello de ‘Il Cappello’ e ‘Il Saracino’: ma quest’anno ci saranno due vere chicche, due partecipazioni speciali che ci piace sottolineare in modo particolare.
La prima è la partecipazione dei Giona, il più titolato gruppo di spettacolo equestre italiano. Che brilla nelle arene di tutta Europa – vedi alla voce Festival del Circo di Montecarlo e le incursioni di famiglia a Cavalluna, per fare solo un paio di esempi.
La seconda cosa preziosa che offre il Riarto dei Butteri 2024 è una dimostrazione di mascalcia tenuta da Prisco Martucci, colui che ‘ha forgiato generazioni di maniscalchi’ come dicono bene gli amici di Monterano.
Quindi se volete immergervi nella cultura tradizionale della monta da lavoro italiana sapete dove trovarla: al 44° Riarto dei Butteri, località La Torara di Canale Monterano.