Perù: senza mascherina, ma con il cavallo

Niente da fare: qualunque sia la foto-notizia, a noi interessa il cavallo che c’è dentro (quasi) più di tutto il resto

Un binomio nei sobborghi di Lima lo scorso 1° maggio, foto EPA/Aldair Mejia
Lima, 3 maggio 2022 – A noi interessa il cavallo, ovviamente.

Ma il tema dell’immagine sarebbe la data del 1 maggio 2022, giorno in cui per la prima volta dopo la pandemia in cinque province peruviane, quella di Lima compresa, è permesso non portare la mascherina all’aperto.

Incredibile come le monomanie possano farci cambiare l’ordine di importanza delle cose: noi siamo tutti qui ad ammirare l’eleganza di movimento dell’anteriore di questo bel saurone (un Paso Fino?), o notare la particolarità dei suoi finimenti tradizionali.

Mentre il suo cavaliere sembra stia solo pensando ad arrivare in tempo a qualche manifestazione, che anche in Perù il 1° maggio è la Festa del Lavoro.

Si vede che ha fatto già un po’ di strada: si porta dietro una seggiolina pieghevole per sedersi comodo quando arriverà a destinazione, ha uno zaino in spalla e diverse bisacce appese alla sella.

Il nostro cavaliere ha tolto la mascherina, molti suoi concittadini però continuano a portarla anche all’aperto nonostante la caduta dell’obbligo: forse perché il Perù è il paese con il più alto tasso di mortalità da Covid-19 al mondo.

Noi comunque ammirati dalla serietà del cavallo: si vede che a lui non importa nient’altro che andare avanti in modo costante, nel modo più bello che può.