Bologna, 5 ottobre 2021 – 90 minuti di magnificenza in onore della regina. Davanti a un pubblico contingentato di 5000 persone a serata. Dal 12 al 15 maggio 2022.
È questa la promessa delle celebrazioni reali per il Giubileo di Platino di Elisabetta II. Che verranno ospitate in un contenitore che più equestre non si può. Ovvero il Royal Windsor Horse Show. Dove a tutto ciò che abitualmente concerne le gare di uno dei concorsi più famosi del mondo si aggiungeranno anche i 500 cavalli che animeranno lo spettacolo del Giubileo.
Con uno sforzo organizzativo enorme, il team capitanato da Simon Brooks-Ward riuscirà a coniugare la quota sportiva irrinunciabile per i britannici con quella altrettanto indiscutibile legata al tributo che da sempre viene riservato alla famiglia reale e alle iniziative che la riguardano.
In pratica, fino alle 3 del pomeriggio spazio al top sport dell’Horse Show, una manifestazione che vanta ben 79 anni di storia. Dopo di che, tappeti rossi per il Royal Jubilee, la festa dei 70 anni di regno per Elisabetta II, frequentatrice del Royal Windsor fin dal 1943.
Ed è proprio sul filo della storia e della continuità che si sveleranno, uno dopo l’altro, i quadri dello spettacolo. Si tratterà infatti di una galoppata nel tempo da Elisabetta I fino a oggi, Alla quale contribuiranno oltre 1000 tra attori, musicisti, figuranti e, naturalmente, cavalieri. Comprese le rappresentanze ippomontate di tutte le armi e di tutto il mondo. Con i loro 500 cavalli.
Una gara di solidarietà
Come spesso accade quando la famiglia reale è coinvolta in eventi di questo tipo, la beneficenza è tra gli scopi primari.
Con i festeggiamenti del Platinum Jubilee, i Windsor mirano a superare la raccolta-record che, nel 2016, celebrò il 90esimo compleanno di Elisabetta. Allora si trattò di 1,2 milioni di sterline, devolute a opere caritatevoli dell’ex-impero ed equestri. Oggi l’iconica regina spera ardentemente che la sua immagine contribuisca a superare tale cifra.
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