Entrare in campo ostacoli ad Aquisgrana regala sempre una grande emozione, a prescindere dal tipo di gara che si deve affrontare. Non è esagerato dire che è emozionante perfino farlo a piedi, e perfino in un momento dell’anno diverso da quello in cui si disputa il concorso ippico internazionale più importante del mondo…
Detto ciò, è ovvio quello che devono aver provato i ventuno giovani atleti nell’affrontare ieri la prima delle due gare che il programma dello Csio di Aquisgrana (in calendario da martedì 1 a domenica 6 luglio) propone loro: una categoria a tempo con altezza massima di 1.35. Ed è altrettanto ovvio quello che proveranno domani, quando sarà la volta di una categoria a barrage da 1.40, quello che potremmo definire il Gran Premio di questa serie di prove che sono categorizzate come Csi a una stella, ma che essendo ‘dentro’ quel campo ostacoli assumono ben altro valore.
Tra questi ventuno giovani c’è anche un’amazzone azzurra: Eleonora Sanna, 17 anni, medaglia d’argento nel Campionato d’Italia juniores 2024 (su Incanto), protagonista lo scorso anno di alcune bellissime prestazioni che le hanno dato la vittoria nel Gran Premio dello Csi a due stelle di Londra e il 2° posto in quello di Roma, entrambe prove inserite nel programma delle rispettive tappe del Longines Global Champions Tour.
Ieri Eleonora Sanna in sella a Elvic van het Hoeve Terras Z si è classificata al 15° posto con un errore, risultando la più veloce tra i concorrenti a 4 penalità. Gara vinta dalla francese Alice Laine su Emerald Sitte davanti al tedesco Tony Stormanns su Surprise e alla statunitense Sterling Malnik su Cap du Marais.
Domani ad Aquisgrana è la giornata del grande Rolex Gran Premio di Aachen, tappa del Rolex Grand Slam of Showjumping; ma prima di questo appuntamento, alle 9 di mattina Eleonora Sanna e gli altri venti giovani protagonisti del NetAachen Prize affronteranno la loro seconda e ultima prova: e per loro l’emozione sarà questa!