Young Riders Academy: si riparte

E’ ormai prossima la selezione per individuare i ragazzi che prenderanno parte al programma lanciato da Athenaeum: i candidati italiani saranno Sofia Manzetti, Giacomo Casadei e Francesco Correddu

(ph. Fabio Petroni/YRA)

Bologna, venerdì 21 gennaio 2022 – Manca poco ormai: dal 6 all’8 febbraio a Kronenberg (Olanda) durante il concorso internazionale previsto per quei giorni avranno luogo le selezioni per la nuova stagione della Young Riders Academy.

Si tratta del nono anno in cui il programma lanciato nel 2014 da Athenaeum con la collaborazione dell’International Jumping Riders Club e il supporto di Rolex offre a giovani di età compresa tra i 18 e i 23 anni la possibilità di vivere un lungo periodo di allenamento e apprendimento presso le scuderie di grandi professionisti internazionali dello sport equestre; come sempre, oltre agli argomenti di pura tecnica equestre, ai protagonisti dell’iniziativa saranno proposti momenti di studio di argomenti di comunicazione, di economia, di veterinaria e di aspetti legali collegati allo sport del salto ostacoli.

Alla prossima e ormai imminente selezione ogni federazione europea è stata invitata a proporre tre candidati ciascuno con due cavalli, uno da impegnare nelle categorie da 1.45 e uno nelle gare per i soggetti giovani. In totale si sono registrare ventinove adesioni provenienti da diciassette Paesi: Emile Hendrix, Otto Becker, Jean Maurice Bonneau e Sven Holmberg compongono la commissione selezionatrice. I tre candidati italiani sono Giacomo Casadei, Sofia Manzetti e Francesco Correddu.

La Young Riders Academy nel corso degli anni ha dato l’opportunità a 64 ragazzi su un totale di 215 candidati di prendere parte al programma. “Stiamo per dare inizio all’ottava edizione di Young Riders Academy, e non vediamo l’ora di dare il benvenuto alla prossima squadra di giovani cavalieri”, ha detto Jean Maurice Bonneau. “Tutti noi condividiamo gli stessi valori, diritti e doveri, ma i doveri in questo nostro mondo devono essere una priorità. Questo è il nostro obiettivo e il nostro spirito, e dico ‘noi’ perché Young Riders Academy è un plurale, è un gruppo di persone appassionate che condividono gli stessi valori nello sport”.